«La Francia in scena» per 170 serate in Italia
Per il terzo anno l’Institut Francais Italia per iniziativa dell’ambasciata francese contribuisce a organizzare «La Francia in scena», un viaggio nella creazione artistica, un contenitore per tutti creato con le istituzioni che lavorano sul contemporaneo, che prevede, sparsi per le varie manifestazioni italiane, 70 spettacoli per 170 serate in 36 città in sei mesi, dal 23 maggio al 6 dicembre, come hanno spiegato l’ambasciatrice Catherine Colonna, l’addetto culturale Christophe Musitelli e Anouk Aspisi dell’ufficio artistico organizzativo.
Questo oltre a cinque mostre d’arte contemporanea tra Roma, Milano e la Biennale di Venezia.
È una ricca programmazione che fa della Francia un punto di riferimento vivo ormai da anni per ogni manifestazione e festival italiano che trova aiuto e collaborazione per appuntamenti di musica, danza, teatro, nuovo circo, performance, grazie a «un dialogo serrato» che coinvolge Piemonte dal Vivo, Bolzano danza, RomaEuropa Festival (con Ref Kids), Spring Attitude Festival, Segni d’infanzia, Pennabilli teatro, Tutti mattti per Colorno, Torino danza, Short Theatre, Terni Festival, Festival Angelica e Milano Musica.
Novità è poi il progetto speciale ‘Bibliotheques Vivantes’, caratterizzato da performance artistiche, installazioni partecipative, storie che prendono corpo in luoghi particolari come le grandi biblioteche pubbliche e private italiane e quelle degli Istituti francesi di Milano, Firenze, Palermo e Roma, dove si inizia alla Biblioteca nazionale centrale dal 6 al 9 giugno.
Momento centrale di «La Francia in scena» sarà poi la Giornata della musica il 21 giugno, in collaborazione col Mibact e il Comune di Roma dove, a Piazza Farnese, si avrà un grande concerto con la band psychorock La Femme e gli italiani Cosmo, tutto in diretta su Radio2 Rai.
Dodici gli appuntamenti musicali in giro per la penisola con Cleo T a Napoli e il tour di Sebastian Roux e l’ensemble Dedalus, e ancora, per citare qualcosa, Cristophe Chassol e i Vaudou Game. Attenzione quindi alla musica contemporanea a Bologna e Milano con un gruppo di artisti francesi.
L’idea di scambio culturale ha un ruolo di rilievo nel programma e saranno in residenza creativa a Roma il trombonista Fidel Fourneyron col sassofonista italiano Cristiano Arcelli che a conclusione terranno un concerto alla Casa del Jazz il 23 settembre.
Con la danza contemporanea francese saranno 22 gli appuntamenti in tutta Italia, mentre gli spettacoli di Nuovo Circo saranno tredici, grazie a un progetto de Les Acolytes e agli italiani di Cirque el Grito che gireranno in Basilicata e Puglia partendo dalle piazze per arrivare allo Chapiteau.