Con Leyla McCalla è afro-New Orleans
C’è la tradizione musicale di New Orleans ad attraversare le melodie del concerto della cantante e violoncellista statunitense di orgini haitiane Leyla McCalla attesa questa sera, alle 21.30 sul palco di Itinerari Folk al Cortile scuole Crispi Bonporti.
Nata a New York dove si è diplomata con studi classici di violoncello, viene attratta dal folklore americano e dal battito della strada, per poi scegliere New Orleans come sua città elettiva. Per questo motivo la sua musica è una ricerca personale che affonda le radici nella cultura afroamericana, caraibica e creola. Il suo nuovo album A Day for the Hunter, a Day for the Prey ne ha confermato le grandi qualità, un lavoro che è molto piaciuto anche ai critici musicali del Vecchio continente e che spiega questo suo primo tour europeo.
Il tutto confezionato con una grande sobrietà strumentale, accompagnata da una voce forte e semplice, ma con un gusto immenso e una capacità di emozionare particolare.
Nel set «A day for the hunter, a day for the pray» Leyla McCalla sarà accompagnata da Free Feral, violino e voce, e Daniel Tremblay, chitarra, banjo, percussioni. Dei suoi live si è scitto: «Quello che si ascolta oggi nei concerti di Leyla McCalla è il frutto di un personale ripensamento dello strumento, portato al di fuori dei canoni classici e trapiantato in una terra di confine tra vari folklori, con le sue tessiture ricche di rimandi pan-africani.
Alle sottigliezze ritmiche della parte strumentale, Leyla affianca un suadente senso del beat vocale, cantando in inglese, francese e creolo haitiano». Da evidenziare come il suo album di debutto, «Vari-Colored Songs: A Tribute to Langston Hughes» (2013), sia stato scelto come disco dell’anno dal London Sunday Times. Il prossimo evento in cartellone per Itinerari Folk sarà quello del 28 luglio con le Andhira formazione che comprende tre voci femminili, e un pianoforte.