I Bastard Sons of Dioniso hanno scelto un titolo che evoca ambientazioni orientali come quello di Cambogia per il loro nuovo album d'inediti.

Il disco del terzetto formato da Jacopo Broseghini, Federico Sassudelli e Michele Vicentini è annunciato per il 1° dicembre su etichetta Fiabamusic/Believe .

«Cambogia» arriva per i Bastard dopo sei dischi, un Ep, quasi seicento concerti e la partecipazione ai maggiori festival italiani. Un lavoro che è il frutto del sudore speso sui palchi traducendo musicalmente l'energia e l'adrenalina accumulate in anni di live. Grazie a questa «dinamo» si può trovare il coraggio di affermare, attraverso le canzoni, che «Le cose stanno così, è già tradire la realtà e, alla fine, ci salveranno i poeti e il rock'n'roll».

Il nuovo album è stato anticipato dal singolo Non Farsi Domande con il video girato da Stefano Bellumat ed una serie di curiosi riferimenti allo scultore Luca Pojer , che costruisce impressionanti maschere di Krampus col legno. Nel singolo anche la collaborazione del musicista di Trento Emanuele Lapiana per un pezzo che hanno spiegato all'Adige i tre:

«Esprime una sensazione di presa di coscienza, quella necessità di riaccendere i motori dopo uno stallo causato dal crearsi troppe preoccupazioni, le troppe domande, appunto, che spesso ci intimoriscono a tal punto da non farci combinare niente per la paura di sbagliare». Il sound è quello decisamente grintoso che lascia intravedere quello che sarà il filo conduttore di «Cambogia». Un lavoro che arriva dopo un disco unplugged e che punta a graffiare con una serie di brani mixati da Riccardo Parravicini (già tecnico per gruppi come Marlene Kuntz e Teatro degli Orrori ed artisti solisti del calibro di Niccolò Fabi, Daniele Silvestri, Max Gazzè, per citarne alcuni) che, dal suo studio di Cuneo, ha dato una marcia in più al loro mondo sonoro in libera uscita dal loro covo di Vigolo Vattaro con il mastering affidato invece a Giovanni Versari .

In circolazione dal 2003 i Bastard Sons Of Dioniso nascono come power trio e dopo l'uscita di due album autoprodotti «Great Tits Heat!» e «Even Lemmy Sometimes Sleeps» , nel 2009 approdano ad X Factor che li fa conoscere a livello nazionale grazie ad una vittoria sfiorata per un pugno di voti. Dopo essere arrivati secondi in finale i tre rocker trentini firmano un contratto con la Sony Music con la quale pubblicano l'Ep «L'Amor Carnale», che diventerà disco d'oro con oltre 40.000 copie vendute. Nella loro discografia si aggiungono «In Stasi Perpetua», «Per non fermarsi mai» e per ultimo nel 2016 «Sulla Cresta dell'Ombra».

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