Dutch Nazari a Rovereto, Le Capre a Sonagli al Molin
Il cantautorato dall'anima rap di Dutch Nazari a Rovereto e l'alternative rock targato Le Capre a Sonagli al Molin de Portegnach di Faver in Val di Cembra. Sono questi due dei più interessanti live di questo sabato sera a partira da quello allo SmartLab con Dutch Nazari il musicista padovano che affonda che approda a Rovereto con il suo tour Un tot di date nel live organizzato da Sideout con i ragazzi dello Smart. Negli anni dell'università, l'incontro con il poeta Alessandro Burbank e con il producer Sick et Simpliciter (al secolo Luca Patarnello) lo hanno portato ad avvicinarsi a sonorità elettroniche e a mescolare le metriche del rap con la cifra comunicativa dei poetry slam. Nel 2014 Dutch Nazari entra nel roster di Giada Mesi, etichetta fondata da Dargen D'Amico, con la quale nell'autunno dello stesso anno pubblica l'ep dal titolo «Diecimila Lire"» L'ep, interamente prodotto da Sick et Simpliciter, riscuote grande interesse sia da parte della critica che del pubblico, posizionandosi ai vertici delle classifiche dei "migliori dischi del 2014" dei principali portali del settore.
Nell'estate del 2016 esce l'ep "Fino a Qui", sei tracce (cinque inediti ed un remix), che accompagnano i fans in continua crescita verso la pubblicazione di "Amore Povero", il primo album sulla lunga distanza, in uscita per l'etichetta Giada Mesi, in collaborazione con Undamento Records. Open act allo Smart affidato a Drimer musicsita trentino che da anni si muove sulla scena hip hop e che ha registrato anche l'album «Inception» e il mixtape «Scrivo Ancora».
Al Molin de Portegnach a Faver in Val di Cembra , dalle 20.30 con ingresso libero, nuova tappa dell' Uploadontour che avrà come headliner Le Capre a Sonagli mentre apriranno la serata come consuetudine le tre bands Upload 2018, dal Tirolo Sorrow Down, Perin&Barbarossa e trentini Humus .
Le Capre a Sonagli pubblicano nel 2011 l'omonimo ep seguitodal full lenght «Saidicapra» che suscita immediatamente l'entusiasmo della stampa e della critica e che porterà Le Capre a vincere la finale lombarda di Arezzo Wave nel 2013. Nel tempo la band decide di mettersi alla prova su strade compositive inedite, arricchendo lo scheletro ritmico con chitarre sporche, psichedelia e suoni ricavati da catene, piatti rotti, seghe circolari. Dall'incontro con Tommaso Colliva nasce una collaborazione che porta la band ad affinare il lavoro sulla voce intesa come strumento in grado di comunicare l'immaginario della band. Il nuovo disco «Cannibale» vede la luce nel marzo del 2017 poco dopo la notizia che il gruppo è entrato a far parte di Woodworm la più importante etichetta discografica indipendente italiana.