In Filarmonica l'Icarus Ensemble
La contemporanea vola a Rovereto sulle ali di Icarus Ensemble: attivo dal 1995 e specializzato nel repertorio più recente, e in particolare nel campo del teatro musicale, Icarus Ensemble sarà ospite della Filarmonica di Rovereto questa sera di un doppio appuntamento, alle 18.30 per un incontro tra pubblico e interpreti nell’ambito di Momenti Musicali e alle 20.45 per un concerto che proporrà l’ascolto di pagine nuovissime.
Si apre infatti con Passus di Luigi Abate e Quaderno di traduzioni di Gabro Taglietti, entrambe composte nel 2017, ma non sono molto più «stagionate» neanche le altre musiche in programma. Molte, tuttavia, sono legate da un comune sguardo al passato, come la «Musica Riflessa» per quartetto di fiati e pianoforte di Corradi Rojac, che ha avuto l’ispirazione per questo brano «praticando al clavicembalo le Variazioni di Cabezòn, uno dei primi esempi di letteratura per strumento a tastiera». il «Madregal» di Stefano Taglietti è parte di una lunghissima tradizione che affonda nel rinascimento (da Palestrina a Gesualdo) per arrivare al Novecento di Ligeti, e al Rinascimento guarda anche Straffelini con il suo «Carmina chromatico more»: «la composizione si ispira all’introduzione delle Prophetiæ Sibyllarum di Orlando di Lasso» e al suo «senso di perdita del centro tonale dovuto ai continui movimenti cromatici delle voci, che tuttavia conservano l’elegante andamento del canto rinascimentale».
E ancora Claudio Rastelli in «Travestimento n. 5» guarda alle Goldberg di Bach come modello per la variazione mentre Paolo Rotili in «Ancora un’eco» chiude il cerchio di uno sguardo fecondo sul passato: «il riferirsi al passato, scandagliare il tempo, è divenuta una ricognizione del possibile, un’ipotesi precaria, argine all’ immoto e all’insensato, del tempo orizzontale del nostro presente.»
Appuntamento con Icarus Ensemble, questa sera alle ore 20.45, Sala Filarmonica, Rovereto.