I Joy Holler e il primo album E ora «Mettetevi comodi»
Uscirà domenica 6 maggio il primo album dei Joy Holler . Dopo l’Ep «Brighter Sun» la band di Trento è pronta a lanciare il cd Mettetevi comodi e lo farà il giorno stesso della pubblicazione con un release show che si terrà alle 21 al Teatro Concordia di Povo. Per i Joy Holler, leggasi Simone Bannò (voce, tastiere), Marco Corsini (basso), Andrea Corsini (batteria), Ardan Dal Rì (chitarra), questo lavoro arriva dopo una campagna crowdfunding che ha avuto esito decisamente positivo.
«Mettetevi Comodi» - raccontano i ragazzi della band - è un lavoro totalmente autofinanziato e autoprodotto, e contiene undici brani originali in lingua italiana a differenza del nostro debutto “Brighter Love” cantato interamente in inglese». Dopo alcuni mesi trascorsi a comporre e delineare ogni brano, a febbraio i Joy Holler sono entrati con il sound engineer Mauro Iseppi nel suo Old Country Studio di Trento, per registrare e mixare il disco.
Nel frattempo, Davide Corsini ne realizzava il progetto grafico. Quello che ha preso forma, spiegano i Joy Holler, attraversa nella sua tracklist tutte le sfumature sonore della band, che si sa muovere con grande facilità fra il pop e il funk, fra il reggae e il rap. L’album è arricchito dalle molte collaborazioni presenti nelle varie tracce, su tutti il rapper e sassofonista Lorenzo Sighel , il cantautore Anansi e altri grandi musicisti della scena trentina. «Mettetevi Comodi» sarà anticipato da un singolo e accompagnato da un videoclip in uscita il 20 aprile.
Nella serata del 6 maggio al Teatro Concordia si esibiranno al fianco della band anche alcuni dei musicisti che hanno collaborato nei brani. Le copie fisiche del cd saranno disponibili all’acquisto per tutta la serataassieme al merchandising della band. L’album sarà pubblicato su tutti i siti e gli store digitali.Ricordiamo che i Joy Holler nascono nel settembre 2015 a partire da un’idea di Simone, che, con Lorenzo, decide di dare vita ad un nuovo progetto ispirato alla black music. Fra i loro punti di riferimento anche Ben Harper, Bruno Mars, Cody ChesnuTT, Curtis Mayfield, Daft Punk, Gorillaz, John Legend, Lenny Kravitz, The Roots e Stevie Wonder.