Viaggiatori estremi ed ecologia agli Adventure Awards Days di Arco
Ha percorso 17mila km in bici in Siberia a -45 gradi il ciclo-viaggiatore estremo Dino Lazzaretti, che sarà tra gli ospiti degli Adventure awards days, il festival internazionale dell’avventura e dell’esplorazione, la cui settima edizione si terrà dal 20 al 22 aprile ad Arco.
Insieme a Lazzaretti, l’alpinista ed esploratore belga Nico Favresse, il viaggiatore Igor D’India, che ha seguito le orme di Walter Bonatti, in canoa e in solitaria, lungo i 1.400 km nel fiume Yukon, ma anche gli alpinisti Simone Moro e Emilio Previtali, che saliranno sul palco per raccontare il «dietro le quinte» delle loro avventure, la normalità della loro eccezionalità. In programma, avventure da vivere e non solo da ascoltare: la Trentino Bike Adventure, alla scoperta del territorio, su strade e sentieri poco conosciuti; il camp di trail running, per correre nei boschi, senza fretta, assieme agli atleti Wild Tee; un’esperienza di ‘wooding’ per imparare a conoscere le erbe spontanee, raccoglierle e assaggiarle. Per i ragazzi e i bambini, la giornata dedicata agli alberi, «Di legno e di aria: incontro con gli alberi», in collaborazione con Selva Urbana e con Patagonia.
In programma anche la terza edizione di Arco Rock Star, contest internazionale di fotografia di arrampicata, con fotografi e atleti, provenienti da tutta Europa, che si sfideranno sulla roccia del Garda Trentino alla ricerca dello scatto perfetto.
Il festival quest’anno ha deciso di premiare come simbolo dell’ambientalismo internazionale l’etologa Jane Goodall, nota per la lotta a difesa degli scimpanzè. A rappresentarla, Daniela De Donno, Presidente del The Jane Goodall Institute Italia, che presenterà la campagna internazionale per il riciclo di cellulari esausti, che mira a ridurre l’accumulo di rifiuti tossici e la domanda di coltan e tantalio, evitando così la distruzione delle foreste, habitat di popolazioni di scimpanzè a rischio di estinzione.