Al Mart ci sono i paesaggi di Macchiaioli e Simbolisti
La pittura di paesaggio è al centro della mostra «Viaggio in Italia. I paesaggi dell’Ottocento dai Macchiaioli ai Simbolisti» aperta da oggi al Mart di Rovereto.
Realizzata in collaborazione con l’Istituto Matteucci di Viareggio, la mostra presenta i panorami italiani di autori dell’Ottocento appartenenti a scuole regionali diverse.
Oltre 80 le opere provenienti da musei pubblici e collezioni private.
Il percorso espositivo si configura come un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio che mette in luce una serie di temi fra i quali la predilezione per la pittura dal vero, le ricerche dedicate alla resa delle atmosfere e agli effetti di luce e colore.
Dalle premesse maturate nei primi decenni dell’Ottocento nell’ambito della Scuola di Posillipo, passando attraverso l’innovativa esperienza dei Macchiaioli toscani, si giunge così ai «paesaggi dell’anima» di tendenza simbolista, presentati nelle prime edizioni della Biennale di Venezia.
Fra le numerose suggestioni che accompagnano il visitatore ci sono gli studi en plein air di Giuseppe De Nittis, la freschezza delle vedute campestri di Giovanni Fattori, gli evocativi controluce di Antonio Fontanesi, i paesaggi lagunari di Bartolomeo Bezzi e le trasfigurazioni simboliche di Gaetano Previati.
La mostra resterà aperta fino al 26 agosto.