Arezzo Wave: venerdì 27 a Trento nuovo live per le selezioni regionali
Sono Darvaza, Pink Frida, Officina Briganti e Dario Pellegrini i protagonisti del quarto live delle selezioni per il Trentino Alto Adige del concorso Arezzo Wave, di venerdì 27 all'Hotel Sporting di Trento (ore 21). I Darvaza si formano a Trento nel febbraio del 2015. Il progetto può essere associato alla scena post-punk revival, mirando a riproporre i suoni tipici della newwave, tramite brani inediti ed alcune cover. Le band ispiratrici sono icone del genere come Joy Division, Cure, Chameleons, Smiths, Sound, Diaframma e Sad Lovers and Giants, e più moderne come Interpol, Editors e White Lies. La formazione attuale è composta da Luca alla voce ed effetti, Riccardo al basso e seconda voce, Saverio alla chitarra, Claudio alla tastiera e Giovanni alla batteria. Il brano inedito “Life is Unfair” è stato utilizzato come colonna sonora per il cortometraggio “Trapassato Prossimo”. La band sta attualmente registrando un EP di cinque pezzi e sta lavorando con Envyda per la realizzazione del video di “Life is Unfair”.
I Pink Frida sono un gruppo emergente della scena bolzanina nata nell'estate del 2016 con l'obiettivo di creare insieme musica originale dalle influenze pop/rock rivolta ai giovani e ai meno giovani. L'idea principale è quella di portare in concerto le radici della musica anni ‘70/’80 e ì’90 attraverso brani inediti e cover, con un groove moderno destinato a far ballare e divertire. Il cantautore veneto Dario Pellegrini scrive da qualche anno le canzoni che cants dal vivo con chitarra-voce. “I miei brani – spiega lui - sono influenzati dalla musica che ascolto e che ho ascoltato in passato, ed in particolare penso di esser stato condizionato da tre generi in particolare: dal pop-punk, dall'hip-hop e dal cantautorato italiano. In sintesi, cerco di proporre in acustico delle canzoni che, mixando queste mie influenze, abbiano una distinta musicalità ma che diano soprattutto importanza ai testi”.
L’Officinabriganti One Man Band, dietro la quale si cela il musicista di Perugia Emanuele Rigetti, presenta un repertorio di brani originali cantati in italiano d ispirazione blues rock e punk riproposti con la formula chitarra acustica e slide ululante, voce ruggente e sprezzante, gran batticassa e charleston a martello, suonati da lui contemporaneamente. L’uso coordinato di questi strumenti lo porta a cercare nuove forme espressive, creando un sound dal sapore caldo ma acido e grintoso allo stesso tempo.