Via Suffragio, una strada di libri Diecimila volumi a disposizione di tutti
A partire da questa mattina, e fino alla sera di domani, via Suffragio verrà interamente lastricata da diecimila libri, che la popolazione e le persone di passaggio potranno raccogliere e tenere a proprio piacimento. L'iniziativa, intitolata «Una strada di libri» ed ispirata ad una simile tenutasi nel 2016 a Toronto su proposta di alcuni artisti canadesi, è promossa da un comitato spontaneo di cittadini, che ha deciso di approfittare della riduzione del traffico nel centro storico per le imminenti vacanze estive e di riappropriarsi di una parte della città. Patrocinata dal Comune, nell'ambito degli eventi organizzati mediante il fondo accantonato per la candidatura di Trento a città della cultura 2018, la due giorni si avvale del contribuito spontaneo di diversi enti, associazioni e singoli cittadini, che a titolo gratuito hanno aderito fornendo i testi, organizzando gli appuntamenti collaterali che compongono la kermesse, e predisponendo alcuni spettacoli e laboratori rivolti sia agli adulti, sia ai bambini.
«L'idea arriva da lontano - racconta il primo promotore dell'evento Federico Zappini - ma si basa su un concetto semplice: togliere per poco il traffico veicolare dalle nostre strade per rimettere al centro le persone. In una zona come quella di via Suffragio, caratterizzata da un alto numero di accessi di mezzi di rifornimento dei negozi del centro e dallo svuotamento dei piani terra, l'iniziativa ci è sembrata particolarmente opportuna. Non vogliamo che sia un festival o un appuntamento annuale, ma un'occasione di scambio e di incontro per vedere la nostra città con occhi nuovi».
Nell'arco di poche settimane, la proposta non ha solo generato una vasta partecipazione tra la popolazione del capoluogo (in molti hanno infatti contribuito a rintracciare i libri da utilizzare per la manifestazione), ma ha anche comportato una vera e propria mobilitazione delle associazioni culturali e non-profit della città, assieme a diversi esercenti della zona.
L'appuntamento è per oggi alle 9 in via Suffragio, dove sarà possibile contribuire alla creazione della strada di libri, mentre alle 10.30 verranno installate delle originali altalene tra le arcate dei portici. Alle 17.30 si parlerà di «La città che fa cultura, le culture che fanno la città», mentre per tutto il corso della giornata sono previste letture pubbliche, laboratori di scrittura e piccoli spettacoli. Domani, si riprende con workshop di «bookcrossing» (scambio di libri in apposite biblioteche mobili), confronti tematici, nonché una caccia al tesoro fotografica.