Arriva Zanna bianca «animato» In sala l'11 ottobre
Jack London è sempre stato un autore molto amato dal cinema e tra i suoi romanzi più adattati c'è Zanna Bianca, che dal primo film del 1925 è stato portato più volte sul grande schermo (e non solo) compreso il film firmato da Lucio Fulci nel 1973 con relativo sequel nel 1974. Ora la storia per la prima volta viene raccontata anche in un lungometraggio animato, Zanna Bianca del premio Oscar Alexandre Espigares, in sala dall'11 ottobre con Adler Entertainment. Il film, che ha debuttato in concorso al Sundance Film Festival, rispetta lo stile di London, raccontando la vicenda, nello Yukon della caccia all'oro di fine XIX secolo, direttamente dalla prospettiva degli animali.
Zanna Bianca, lupo per tre quarti, e cane per uno, in gran parte della sua vita deve affrontare la violenza e la crudeltà dell'uomo, ma ne sperimenta, verso la fine della storia, anche l'amore e la generosità. Tra i modelli d'ispirazione per Espigares i western di Corbucci e Sergio Leone. "Volevo rimanere fedele a Zanna Bianca, abbracciare il suo punto di vista e imporlo come l'eroe della storia - spiega nelle note di produzione il regista, che ha vinto nel 2014 insieme a Laurent Witz l'Academy Award per il corto animato Mr Hublot -. Per le scene in esterni volevo ottenere un effetto naturale, da documentario" e "desideravo anche sottolineare che, biologicamente, Zanna Bianca è contemporaneamente lupo e cane. E a seconda delle scene bisognava determinare quale parte della sua natura avrebbe predominato. Questa dualità tra la sua natura profonda e quello che la vita gli insegna ha alimentato fortemente la messa in scena".