Stasera sotto Maria Dolens risuonano i canti gospel
Riprendono gli appuntamenti musicali di grande qualità alla Campana dei caduti. Questa sera alle 20 sarà possibile ascoltare l’ottimo gruppo gospel roveretano Sing the Glory che animerà la serata all’ombra di Maria Dolens.
Un concerto che è anche uno spettacolo fatto di luci e colori che avvolgono i corpi in movimento. In programma ci sono ovviamente spiritual e gospel, due generi che si muovono su un terreno comune, ma si differenziano nello stile e che sono da sempre la cifra stilistica del coro roveretano. Gli spiritual sono canti nati nell’Ottocento dagli schiavi afroamericani in cui si trovano riferimenti a figure bibliche che simboleggiano il desiderio di libertà e il passaggio alla vita eterna. I gospel invece sono inni religiosi nati negli anni ’30 e hanno origine nella cultura protestante, con una formula basata su un predicatore che canta esortando i fedeli nella risposta improvvisata. Anche per questo il Coro Sing the Glory offre uno spettacolo che chiede agli spettatori un coinvolgimento diretto.
Il gruppo, in parallelo all’attività musicale, è impegnato in campo sociale con rilevanti iniziative di gemellaggio e raccolta fondi a sostegno di realtà disagiate. Il coro da sempre sostiene amici del Kossovo, della Cecenia, dell’America Latina e dell’Africa attraverso l’Associazione «Papa Giovanni XXIII», mentre grazie all’Associazione «Aiutiamoli a Vivere» porta aiuto ai bambini bielorussi colpiti dal disastro di Chernobyl. Altre finalità sociali vengono sostenute attraverso l’Associazione Serenella, l’Apibimi.
L’intento è quello di promuovere un volontariato artistico collegato ad associazioni e movimenti la cui missione sia quella di operare per il bene del prossimo.
Il coro è dalla sua fondazione nel 1992 che si esibisce cercando di toccare i cuori della gente nelle piazze, nelle chiese, nei teatri, con la modestia di chi sa di non essere professionista, ma con l’entusiasmo di chi canta e suona come fosse sempre la prima volta.
Un «ensemble» di voci e strumenti musicali che rispetta il suo dolce imperativo: «Canta la Gloria».