Speciale appuntamento questa sera con la Filarmonica di Rovereto che con il concerto Ludi Magister - protagonisti il chitarrista Renato Samuelli e la flautista Stefania Maratti - festeggia il compleanno «particolarmente rotondo» di Mariano Andrelli, chitarrista roveretano che per quasi trent’anni ha guidato la Direzione artistica dell’Associazione Filarmonica e che è stato maestro di numerosissimi studenti: di loro, alcuni sono diventati concertisti professionisti (come Renato Samuelli, vincitore nel 1987 del Concorso Internazionale «Città di Milano», oggi apprezzato interprete e docente al Conservatorio di Verona), altri hanno dedicato ad altro i loro studi, conservando il debito di gratitudine e la passione per la musica.

È il caso di Tommaso Calarco, oggi fisico quantistico all’Università di Ulm, che nelle note di sala ricorda come Andreolli sia «il Maestro che ha fatto crescere generazioni di chitarristi, a imparare sotto la sua guida che per davvero la conoscenza, e non solo quella della musica, è una gioia».

Il recital inanella composizioni del Novecento: spicca la Sonatina op. 205 di Mario Castelnuovo-Tedesco, attorniata dalle riletture folkloristiche del brasiliano Celso Machado (il choro «Paçoca» e la samba «Algodão Doce»), dal tango di Piazzolla («Histoire du Tango») e di Paolo Ugoletti («Canzone e Tango») e dall’omaggio jazzistico di John Duarte.
«Ludi Magister», Rovereto, giovedì 7 febbraio, 20.45, Sala Filarmonica.