Zeffirelli prepara la nuova «Traviata» per l'Arena di Verona
«Amo tutto della Traviata. Violetta è l'immagine perfetta della donna di oggi e di sempre». Sembrano non finire mai i sogni e le sfide per Franco Zeffirelli, che il prossimo giugno celebrerà il primo incontro tra l'amatissimo capolavoro di Verdi e un altro dei suoi più grandi amori, l'Arena di Verona.
Un nuovo allestimento pensato già dal 2008, con regia e scenografie dalla complessa gestazione, che il 21 giugno aprirà l'Opera Festival 2019, con repliche fino a settembre. Zeffirelli nella casa-museo di Roma non è mancato alla presentazione di quello che sarà per la sua Traviata, opera a lungo frequentata, un debutto imperdibile e al tempo stesso un'opportunità di lasciare alle future generazioni tutte le riflessioni legate al titolo verdiano. Questa «prima volta» sarà uno spettacolo nuovo e tradizionale, nel quale il maestro si circonderà dei suoi più storici collaboratori, da Trespidi a Millenotti.