A Siena va in scena il Festival dell'Italiano (sponsor la Crusca)
Sergio Castellitto, Piergiorgio Odifreddi, Aldo Grasso, Bianca Nappi, Federica Vincenti, Roberto Vacca, Lucio Caracciolo, Diego Fusaro, Edoardo Albinati, Alessandro Masi. Sono questi alcuni degli ospiti della terza edizione di “Parole in Cammino - Festival dell’italiano e delle lingue d’Italia”, a Siena dal 5 al 7 aprile.
Ideato, realizzato e promosso dall’Associazione ‘La parola che non muorè, con la direzione artistica affidata a Massimo Arcangeli, è pensato come un itinerario sull’italiano fra passato, presente e futuro, senza trascurare il contributo venuto dalle tante altre ‘linguè presenti sul territorio del Paese (dialetti, lingue minoritarie, linguaggi giovanili, lingue di contatto, gerghi tecnologici), dalle maggiori lingue di cultura (con riferimento alla traduzione letteraria, alle parole «in viaggio», alle nuove forme di «capitalismo linguistico», ecc.), dalla comunicazione non verbale (la lingua dei segni, il linguaggio del corpo).
Nato nel 2017, il Festival punta a fare di Siena il centro strutturale, organizzatore e propulsore di una manifestazione unica nel suo genere, punto di riferimento a carattere nazionale e internazionale, anche grazie al gemellaggio con altri importanti Festival. Organizzato in collaborazione con Comune di Siena, Università, Università per Stranieri, Miur (Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione), e numerosi istituzioni locali, quest’anno il progetto coinvolgerà ancora di più le scuole con un pre-festival e laboratori nelle mattine del 4 e 5 aprile.
Numerosi i premi che verranno consegnati a progetti innovativi e ad alcuni degli ospiti presenti a Siena del mondo intellettuale, artistico, giornalistico nazionale o internazionale. Fra i partner istituzionali anche la Società Dante Alighieri e l’Accademica della Crusca.