Inizia oggi il tour dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento in estremo oriente, un ciclo di sei appuntamenti che percorrerà il Giappone da Nord a Sud iniziando con il concerto odierno a Sapporo (Concert Hall Kitara), per concludersi il 9 giugno a Fukuoka.

La direzione è affidata al trentacinquenne coreano Min Chung, figlio d’arte (il padre è il celebre Myung-Whun Chung); quale solista al pianoforte il giovane croato Ivan Krpan (foto), premio Busoni 2017.
Non è la prima volta che l’Orchestra Haydn va in Giappone, già vi era stata nel 2008 con due produzioni liriche del Rossini Opera Festival, dirette da Gustav Kuhn e Alberto Zedda. Al concerto di domani ad Aomori (Link Station Hall) seguiranno quelli del 5 giugno a Tokyo (nella celeberrima Suntory Hall), del 6 a Osaka (nella Symphony Hall, definita da Herbert von Karajan tra le migliori al mondo per qualità acustiche), dell’8 a Kagoshima (Citizens Culture Hall) e del 9 a Fukuoka (Symphony Hall).

Min Chung, dopo il diploma al Conservatorio di Parigi, ha studiato all’Università Nazionale della Corea del Sud a Seoul perfezionandosi in direzione d’orchestra con Myung-Whun Chung. Ha esordito nel 2007 dirigendo a Busan (Corea) la Aloysius Symphony Orchestra, con la quale è apparso anche alla Carnegie Hall di New York e alla Suntory Hall di Tokyo. Ha diretto l’Orchestra Filarmonica di Hangzhou in Cina, la Ditto Festival Orchestra a Seoul, la Tokyo Philharmonic Orchestra, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino e la Wiener Kammerorchester. Con l’Orchestra Haydn ha debuttato nel 2015, quest’anno ha diretto il concerto conclusivo della stagione sinfonica. Nato a Zagabria nel 1997, a soli vent’anni Ivan Krpan ha trionfato nell’edizione 2017 del Concorso Internazionale «Ferruccio Busoni» (istituito nel 1949 su impulso di Arturo Benedetti Michelangeli), iscrivendo il proprio nome nell’albo d’oro della competizione accanto a quelli di interpreti quali Martha Argherich, Jörg Demus, Lilya Zilberstein.

Due sono i programmi che l’orchestra regionale eseguirà: l’Ouverture da «Le nozze di Figaro», il Concerto per pianoforte e orchestra n. 20 K466 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia n. 7 op. 92 di Ludwig van Beethoven in tre delle serate, nelle rimanenti il solista Krpan sarà impegnato nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 op. 73 «Imperatore» di Beethoven, mentre gli altri brani rimarranno invariati.