Doppio appuntamento con Fiorella Mannoia
«Sono davvero felice di come è stato accolto il mio ultimo disco, sono contenta di ogni singolo brano realizzato. Sono certa che tutte le canzoni al suo interno siano bellissime e all’altezza di competere con le canzoni che ho cantato in tutti questi anni. È stato molto difficile dover scegliere quali di questi riportare sul palco in concerto: non potevo ovviamente farli ascoltare tutti, ma meritavano tutti egualmente di essere riprodotti in concerto».
Così Fiorella Mannoia racconta la sua soddisfazione per il successo di «Personale» l’album che sarà il cuore della doppia data all’Auditorium di Trento: già sold out quella del 31 ottobre, alle ore 21, mentre sono poco meno di un’ottantina i biglietti a disposizione per il concerto di venerdì 1° novembre.
La cantante romana, oltre ai brani tratti dal suo nuovo disco, presenterà i suoi classici e un omaggio al grande Fred Buscaglione. Con lei ci saranno i musicisti Diego Corradin (batteria), Claudio Storniolo (pianoforte e tastiere), Luca Visigalli (basso), Carlo Di Francesco (percussioni e alla direzione musicale), Max Rosati (chitarre) e Alessandro «Doc» De Crescenzo (chitarre). «Personale» ha fatto breccia nel cuore di molti per la forza evocativa dei testi e per il suo senso di positività: «Credo che “Personale”- spiega Mannoia - sia un disco di speranza e d’amore nel senso più ampio del termine, con storie che nascono, storie che finiscono, storie per il prossimo. È anche un lavoro meno elettronico rispetto al precedente che rispecchia pienamente quello che sono oggi, quello che voglio raccontare».
Lo dimostra l’ultimo singolo «Imparare ad essere una donna» che si sta imponendo nelle airplay radiofoniche. All’Auditorium verranno proiettate alcune foto che l’artista ha scattato, collegate ai brani dell’album.