Il Premio Segantini si farà ma "a distanza"
La 51 edizione del «Premio Segantini» di Arco si farà. Lo hanno annunciato gli organizzatori. Il premio, nato nel 1966, finora aveva saltato quattro edizioni: quelle del 1978, del 1979, del 1993 e del 2010, ma non salterà questa volta, nonostante l’emergenza sanitaria. Tuttavia si userà una nuova formula, «rispettosa dei limiti di distanziamento e delle norme di sicurezza».
Il Premio Segantini, il tradizionale appuntamento con la pittura nei vicoli dell’antico rione Stranforio, nell’anno del coronavirus sarà «a distanza»: gli artisti spediranno le foto e le descrizioni dei loro quadri e la giuria esprimerà il proprio giudizio; al termine dei lavori saranno consegnati solo i quadri vincitori.
Le iscrizioni scadono alle ore 10 del 31 maggio mediante una comunicazione di posta elettronica all’indirizzo premiosegantini@comune.arco.tn.it. Si partecipa con non più di tre opere, di qualsiasi tecnica, soggetto o dimensione, compresa la grafica; il concorso è a tema libero; i primi sette premi del bando sono destinati a opere realizzate con qualsiasi tecnica, compreso l’acquerello; l’ultimo dei premi in palio è invece destinato a un’opera eseguita con la sola tecnica dell’acquerello.
La valutazione delle opere sarà fatta mediante l’esame delle fotografie e delle schede; la classifica generata al termine di questo processo sarà provvisoria, e sarà confermata oppure modificata in seguito a una successiva valutazione di congruenza sulle opere consegnate. Il bando è visionabile sul sito comune.arco.tn.it.