Il disco di Johnny Ponta è un omaggio a Bolzano
Vuole essere è un omaggio sincero alla città dove vive da oltre vent’anni il nuovo singolo di Johnny Ponta Bolzano, il brano in rotazione radiofonica (e disponibile anche in digitale) che anticipa il nuovo album di inediti del cantautore.
Nato a Pontecorvo in provincia di Frosinone, ma ormai altoatesino d’adozione, Gianni Pontarelli, in arte Johnny Ponta (nella foto), coltiva da anni la sua passione per la musica unita a quella per l’equitazione americana che lo ha portato a fondare un centro di ippoterapia a Salorno. Riguardo al brano il cantautore e medico commenta: «Dopo vent’anni che sono a Bolzano, qui ho il mio lavoro, i miei amici e qui sono nati i miei figli, ho capito di amarla e questa canzone è un omaggio sincero. Lo esprimo particolarmente nel ritornello “Bolzano non è lontana, è qui nella mia mano, a due passi dal cielo, sulla rotta del sole, come tu la vuoi” in cui descrivo la città». Le note sono accompagnate da un videoclip diretto da Paolo Dorigatti, con la parte editor curata da Jonni Pellegrini e la fotografia da Fabrizio Boldrin.
Sulle immagini il regista racconta: «Sentita la canzone ho pensato subito al video come ad un sincero omaggio e senso di amore espresso proprio nella canzone e ho deciso di raccontarlo con l’immagine da lontano, ma non così tanto, della città vista dal cantautore mentre con la sua chitarra Eko suona le note del brano incontrando sua figlia che gli sorride come Bolzano aveva sorriso a lui oltre vent’anni anni fa». “Bolzano” farà parte della tracklist di un nuovo disco in fase di produzione nel quale, racconta Ponta, «Le canzoni parleranno dell’amore a 360 gradi, per la vita, per i figli, per la musica, per gli animali e per questa città e la sua gente che mi hanno accolto».
Il nome di Ponta si lega anche al concorso Paolo Pavanello di Trento; nel 2016 ha registrato il suo primo cd “Maval” seguito, due anni dopo, da “Provaci” in gran parte registrato a Nashville e nel quale si trovano collaborazioni importanti come quella con Charlie Morgan, ex batterista di Elton John.