Un "ponte" tra Trento e Boston
Ha la sigla di The Lift il ponte di immagini che lega Trento e Boston negli Stati Uniti. «The Lift» è un nuovo progetto legato ai cortometraggi che si concretizza in un sito web dove troverà visibilità questo modo di fare cinema: ad unire i due punti del globo un team di trentini a partire da Valentina Pergher, ricercatrice all'Università di Harvard che si è trasferita a Boston alla fine del 2019 per rincorrere la sua carriera accademica nelle Neuroscienze. Da sempre appassionata di cortometraggi e comunicazione la Pergher ha iniziato a progettare un sito di cortometraggi in grado di raggiungere persone esperte e non, nel campo della cinematografia, e non solo.
«Quello che ho visto sempre come un ostacolo quando cercavo di pubblicare su qualche piattaforma online i miei corti, è stato sempre la mancanza di una riferimento che mi desse la certezza di considerare anche i "non esperti" nel campo. Inoltre, una piattaforma in cui avrei potuto trovare anche connessioni con altri artisti per poter conoscersi e magari realizzare qualcosa insieme».
Da qui nasce «The Lift» che permette di mostrare i propri cortometraggi di connettersi con tanti altri artisti, quali registi, musicisti, attori e registi ma anche avere la possibilità' di imparare tecniche cinematografiche con esperti nel campo. Ad arricchire il sito anche un'ulteriore categoria, chiamata stand-up comedy, riadattata per i cortometraggi in chiave comica. A fargli da sponda in Trentino alcuni amici che lavorano nell'ambito della comunicazione multimediale a partire da Roberto Gallina, fondatore dell'azienda cinematografica Videocrazia e noto per la realizzazione anche di videoclip musicali, come quello in cui appare l'attrice trentina Maria Vittoria Barrella. Poi, accanto c'è Marco Consoli, produttore discografico, attore ed influencer e Claudio Zagarini, direttore della fotografia e di produzione. Nel team altri professionisti come il talentuoso direttore della fotografia Luigi Benvisto, Isabel Salichs, OnKee Min, Nele Vanbilsen e Simone Biagini. «In questi mesi di lavoro e pianificazione - spiega Roberto Gallina - si è venuta a creare una forte connessione tra tutti i membri del team che unisce trentini e americani e ci ha spinti in un'unica direzione guidati da un entusiasmo comune nel lanciare The Lift».