Spettacoli / L'appuntmento

La strabiliante arte della giocoleria con i Gandini Juggling al teatro Capovolto

La nota compagnia britannica in scena questa sera sul palco di piazza Battisti a Trento: nove giocolieri per una proposta fra arte circense, danza, teatro e mimo. Con ironia, precisione ipnotizzante, virtuosismo, citazioni raffinate e un pizzico di follia

di Fabio De Santi

TRENTO. Uno spettacolo che si nutre di ironia, precisione ipnotizzante, virtuosismo, citazioni raffinate, abilità strabilianti, e di un pizzico di pazzia.

Questo è "Smashed" portato in scena dai Gandini Juggling oggi, sabato 7 agosto, alle 21.30, al Teatro Capovolto in piazza Battisti a Trento.

Grazie alla loro abilità nell'arte della giocoleria si sono imposti negli anni sulla ribalta internazionale e in questa occasione vogliono rendere omaggio a Pina Bausch e al suo Tanztheater.

"Smashed", che in inglese sta per "frantumato", punta sulle passerelle coreografate con il linguaggio del corpo, gli abiti maschili, le sottovesti e i tacchi alti tipici della coreografa tedesca, nonché sul conflitto amoroso e le umane inquietudini che trovano in questo pezzo rinnovata verve grazie all'abilità di nove giocolieri, alla presenza di cento mele rosse sul palcoscenico e abbondanti stoviglie (che verranno frantumate) su una colonna sonora decisamente bizzarra che mescola le canzoni popolari al music hall e a Johann Sebastian Bach.

Creato da Sean Gandini, riconosciuto come uno dei più formidabili jongleur al mondo, autore capace di indagare le relazioni possibili tra antica arte circense della giocoleria, la danza, il teatro e il mimo, Smashed si nutre di ironia, precisione ipnotizzante, virtuosismo, citazioni raffinate, abilità strabilianti, e di un pizzico di pazzia. Con le sue scene nostalgiche e cinematografiche di relazioni interpersonali tese e di amori perduti nonché di bizzarri tè pomeridiani trasformati in situazioni ‘selvagge’, Smashed, scrive un critico inglese, “è impertinente ma sofisticato sulla politica sessuale e condito con osservazioni astutamente divertenti sulle assurde crudeltà della natura umana”.

Quella proposta dalla finestra estiva della stagione inDanza del Centro Santa Chiara è una bella occasione per entrare nel mondo della premiata ditta britannica fondata da Sean Gandini e Kati Ylä-Hokkala nel 1992, Gandini Juggling sono conosciuti e apprezzati nel globo intero per la singolare fusione di giocoleria, poesia, danza contemporanea.

Le fortunatissime tournée in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Asia e le prestigiose collaborazioni con il Cirque du Soleil e l'Ecole Nationale de Cirque de Montréal li hanno consacrati come migliore compagnia di giocoleria per creatività e struttura teatrale al mondo.

Da ricordare che per accedere agli eventi del Centro Santa Chiara sarà necessario esibire il green pass: al momento dell'ingresso lo spettatore dovrà mostrare alla persona addetta il Qr code presente sulla propria certificazione verde, attendere il controllo di validità ed esibire il proprio documento di identità per la verifica e la corrispondenza dei dati.

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