Raccontare le grandi avventure: a Piedicastello Mauro Corona, Kurt Diemberger e Carla Perrotti
Serata evento, oggi, 3 maggio, nell'ambito della kermesse trentina che ha anche assegnato il premio Eusalp alla pellicola "I ribelli del cibo. Storie di piccoli produttori dell'Alto Adige" di Paolo Casalis
TRENTO. Prosegue il Trento Film Festival, che oggi, oltre a vari altri evernti e alle proiezioni cinematografiche, propone la serata evento «Estremi narrativi, come nasce il racconto di una grande avventura», questa sera alle 21 nella piazza di Piedicastello.
Ospiti principali lo scrittore Mauro Corona, l'alpinista Kurt Diemberger e l'esploratrice Carla Perrotti.
Intanto, proseguono le proiezioni dei film in concorso: oggi tocca anche a «Alpinestate» del trentino Michele Trentini.
Ieri è stato assegnato il "Premio Eusalp. Quello che mi tiene qui", istituito dalla Provincia autonoma di Trento: se lo è aggiudicato la pellicola "I ribelli del cibo. Storie di piccoli produttori dell'Alto Adige" di Paolo Casalis (Italia/2021).
Il premio è nato - informa una nota - per premiare il soggetto che sa cogliere lo spirito che supporta la macroregione alpina.
La giuria ha inoltre attribuito una menzione speciale a "Vedette" di Claudine Bories e Patrice Chagnard (Francia/2021).
"Uno dei temi centrali della presidenza italiana per il 2022 di Eusalp condivisa dalle Province autonome di Trento e di Bolzano è quello della valorizzazione dei territori alpini sotto tutti gli aspetti. La volontà è infatti quella di mantenere tali aree vive dal punto di vista economico, culturale, sociale e renderle ancora maggiormente attrattive per chi già le abita per i giovani e per chi intende venire a vivere", ha spiegato l'assessore alla cultura Mirko Bisesti, nel corso della cerimonia di premiazione.