Torna in scena “Grease”, il trentino Simone Sassudelli nei panni del protagonista Danny Zuko
Anche nel nuovo tour italiano dell'acclamato spettacolo nel ruolo interpretato nel film da John Travolta c'è l'applaudito attore e cantante formatosi alla Scuola del musical di Milano, fratello del batterista del Bastard Sons of Dioniso. A Trento appuntamento il prossimo 25 novembre all’Auditorium Santa Chiara
TRENTO. Uno dei musical di maggior successo del terzo millennio in Italia, “Grease”, ritorna a Trento il 25 novembre all’Auditorium Santa Chiara.
E nei panni del protagonista Danny Zuko troviamo ancora il cantante e attore trentino Simone Sassudelli diventato ormai insostituibile nel musical della compagnia della Rancia. In Italia, il musical di Jim Jacobs e Warren Casey con la regia di Saverio Marconi, in venticinque anni ha messo in fila più di 1.800 repliche che sfiorano i due milioni di spettatori.
Anche nel nuovo tour di Grease il leggendario protagonista (il memorabile John Travolta del film per capirci) Danny Zuko ha il volto di Simone Sassudelli; classe 1995, formatosi alla Scuola del Musical di Milano. Simone, fratello di Federico il batterista del Bastard Sons of Dioniso, si perfeziona negli Stati Uniti, dove frequenta alcune tra le migliori accademie teatrali e lavora in importanti produzioni come West Side Story, Victor Victoria, The Producers e Oliver. Al suo fianco, nel ruolo di Sandy (nell’immaginario di tutti l'Olivia Newton-John del film), Francesca Ciavaglia, diplomata alla Bernstein School of Musical Theatre di Bologna di Shawna Farrell, al suo primo ruolo da protagonista.
Grease con la sua colonna sonora elettrizzante da Summer Nights a You're the One That I Want e le coreografie irresistibili, piene di ritmo ed energia, ha fatto innamorare e ballare intere generazioni, ed è stato capace di divenire fenomeno pop con personaggi diventati vere e proprie icone generazionali: un gruppo coinvolgente, capitanato da Danny Zuko, il leader dei T-Birds, innamorato di Sandy, una ragazza acqua e sapone.
Proprio sulla difficolta di essere Danny Zuko Simone Sassudelli aveva raccontato a l’Adige: “Ci sono certamente degli atteggiamenti che il pubblico si aspetta di vedere e bisogna renderne onore (la camminata di Danny, l'aggiustarsi i capelli), ma la vera difficoltà è stata quella di trovare il mio Danny, e quindi lavorare insieme al regista su cosa vestisse meglio su di me così da creare un personaggio efficace ed originale senza però snaturarlo.
Danny può sembrare un ragazzo semplice all'apparenza, quando in realtà rappresenta la parte di noi che per paura vuole nascondersi dietro a una maschera per non mostrare la propria vulnerabilità. Interpretare un bullo che è allo stesso tempo molto innamorato è stata per me la sfida più grande”.
Per lo spettacolo organizzato da Fiabamusic con il Centro S. Chiara biglietti disponibili a partire da 34 euro a cui vanno aggiunti i diritti di prevendita nel circuito Boxol.