Måneskin: ecco il singolo "Gossip", ospite il fuoriclasse della chitarra Tom Morello
Il brano lanciato il 13 gennaio anticipa di una settimana l'album "Rush" della band romana, che è reduce da un fortunato tour americano, con polemica social finale dopo la scelta di distruggere gli strumenti sul palco a Las Vegas
TRENTO. È uscito oggi, 13 gennaio, il singolo dei Måneskin intitolato "Gossip" che anticipa l'album "Rush", annunciato per il 20 di questo mese
Dopo Iggy Pop, nel nuovo lavoro altra collaborazione con un fuoriclasse della musica: Tom Morello, il chitarrista dei Rage Against the Machine (ma anche degli Audioslave, dei Prophets of Rage, per un certo periodo della E Street Band di Bruce Springsteen e molto altro).
La band ha già pubblicato la tracklist di "Rush", disco che si compone di 17 brani, alcuni già noti al pubblico come Supermodel, The loneliest, Mammamia, Kool Kids e Il dono della vita.
Tra i brani di "Rush" figura Mark Chapman, che è il nome del folle che l'8 dicembre del 1980 assassinò John Lennon con quattro colpi di pistola davanti al Dakota Buolding, la residenza newyorkese dell'ex Beatle.
Prima di Natale, la band romana ha chiuso un tour americano segnato dal successo e con polemica finale per la scelta di distruggere gli strumenti sul palco, al termine del concerto finale a Las Vegas.
I quattro ragazzi del gruppo romano hanno testimoniato il tutto con video e foto postati su Instagram. "Questo non era affatto previsto - hanno scritto nel post - e forse abbiamo un po' esagerato, ma ci è piaciuto. Caos e distruzione a Las Vegas a parte, il nostro viaggio nordamericano è appena finito e già ci manca tutto. Non potremmo essere più felici del tempo trascorso con voi e dell'amore che ci avete dimostrato. L'energia che avete portato a ogni singolo concerto ha reso questo tour semplicemente memorabile. Contando i giorni fino al nostro ritorno. Vi amiamo, grazie".
Molti fan, però, non hanno gradito e sui social hanno accusato la band di aver compiuto un "gesto anacronistico", mosso da "uno stupido esibizionismo", di essersi dimenticata da dove viene e di dare "uno schiaffo in faccia a chi non può permettersi uno strumento".