San Michele, musiche popolari internazionali con la rassegna “Discanto”
Domani sera e domenica mattina in scena il gruppo vocale Concordu, che proporrà un concerto di polifonie tradizionali della Sardegna, per la kermesse curata da Renato Morelli
TRENTO. Nel chiostro triangolare del Museo etnografico trentino San Michele all'Adige, domani, sabato 1° luglio alle 21, ritorna l’incanto delle musiche popolari nella rassegna "Dicanto" curata dall'etnomusicologo Renato Morelli.
Ad esibirsi con “Polifonie tradizionali della Sardegna” sarà il gruppo vocale Concordu (foto) che è formato da quattro voci soliste: bassu, contra, bogi e falzittu. Concordu, di Catelsardo in provincia di Sassari, è un esempio altamente significativo in particolare per il repertorio polivocale religioso che in Sardegna è ancora in uso e viene quasi sempre tramandato all’interno delle Confraternite ma il gruppo polivocale vanta anche una significativa tradizione musicale orale di carattere profano e di circostanze cerimoniali legate al ciclo dell'anno.
Domenica 2 luglio nella Chiesa di San Michele Arcangelo alle 11.30 Concordu proporrà i “Canti per la Settimana Santa”.
Concordu, è fra i più significativi di tutta la Sardegna per l’interpretazione del repertorio polivocale religioso non soltanto per la presenza di una vasta cerchia di cantori specializzati, ma soprattutto per la ricchezza del repertorio e per la particolarità degli atti cerimoniali che improntano la Settimana Santa.
Sabato 1° luglio, così come l’8, il 15 e il 22, il Mets rimane aperto con orario continuato dalle 10 alle 21.
Sabato sera, a fine esibizione, è proposta una piccola degustazione di prodotti sardi a base di biscotti e liquore di mirto.