BOLZANO. È ufficialmente iniziata la nuova edizione del Grande Fratello, programma televisivo targato Mediaset, in onda da oggi (11 settembre) su Canale 5. Alle 22.30 Alex Schwazer, marciatore ed oro olimpico alle Olimpiadi di Pechino 2008, è entrato nella casa più spiata d'Italia. 

Nella clip introduttiva, l’atleta altoatesino ha riassunto la sua storia: «Nella vita si può sempre ripartire, non esiste un punto in cui non si possa farlo - ha detto ai microfoni gieffini - da ragazzo ho fatto tanti sacrifici, ma sono diventati secondari rispetto alla vittoria olimpica, in parte anche ora non me ne rendo conto: è una sensazione per cui, vorresti fermare il tempo. Dopo le olimpiadi di Pechino avrei dovuto riposare ma non era compatibile con il mio modo di pensare. Dovevo allenarmi sempre meglio e sono entrato in conflitto con me stesso, cadendo nel doping e nella mia depressione».

«Non avevo più la forza, non vedevo l’ora finisse tutto. Sono ripartito con l’obiettivo di tornare alle gare, ma è arrivata una nuova squalifica per doping, per la quale io non sono colpevole. Mia moglie ha vissuto quelle prime settimane, tremende per me, mentre era incinta della nostra prima figlia. Sono state loro due in quel momento a farmi maturare tantissimo come uomo, non potevo piangermi addosso per un’ingiustizia che mi è capitata. Il tribunale di Bolzano mi ha dato ragione, resta in piedi lo stesso la squalifica di otto anni, spero venga lo stesso ridotta, per qualificarmi alle Olimpiadi del 2024. Il Grande Fratello è per me la possibilità di raccontare la mia storia, dopo grandi sconfitte è possibile ripartire».

Dopo aver riguardato insieme al pubblico il momento della medaglia d’oro a Pechino, quegli ultimi metri verso la gloria ottenuta a soli 23 anni partendo da Calice, ai piedi di Passo Giovo (in Val Giovo, Alto Adige), il marciatore ha ricordato il nonno scomparso poco prima di quell’oro.

Alfonso Signorini, prima di concedergli l’entrata, ha aggiunto: «Il tribunale di Bolzano ti ha assolto, la giustizia sportiva no. Il Grande Fratello è un’altra possibilità, intanto comincia ad entrare da quella porta. In bocca al lupo, Alex!». 

Nel giardino della casa è stato posizionato il tapis roulant che Alex Schwazer utilizzerà per l’allenamento: essendo performante, si avvicina al tocco sull’asfalto. «L'obiettivo? Arrivare alle gare di qualificazione per le Olimpiadi 2024, non mi sono mai fermato in questi sette anni, spero farcela». La squalifica terminerà il 7 luglio: «Mi auguro venga ridotta, perché le gare preolimpiche sono tutte prima».