TRENTO. Cresce l’attesa per il concerto di Mr. Rain che domani, domenica, dalle 19.30, si esibirà alla Trentino Music Arena. Il cantante di Desenzano del Garda sarà a Trento nell’ambito del suo “Supereroi Tour” che in questa estate che si sta per chiudere ha ottenuto un notevole successo con tante date sold out. Per lui parlano i numeri visto che Mr. Rain, al secolo Mattia Balardi, rientra nel novero degli artisti multiplatino con all’attivo oltre 700 milioni di streaming,  tredici dischi di platino e cinque d’oro.

Mr. Rain, come ha trascorso l'estate?

“Sono stati mesi intensi e bellissimi, ho girato l’Italia e suonato in tantissimi posti, ho fatto ciò che amo di più fare e cioè stare su un palco. Ho vissuto moltissime emozioni e adesso che ho quasi finito c’è un po' di tristezza e malinconia, ma sono pronto a ripartire molto presto”.

Come definirebbe il live del "Supereroi Tour"?

“Il concerto è un vero e proprio percorso attraverso la mia musica, ho cercato di mettere in questo tour tutte le canzoni che hanno avuto maggior successo, e anche altri brani magari meno conosciuti, ma che rappresentano tutto il mio vissuto e che mi piace cantare con il mio pubblico. Lo show è una grande festa di musica, e ogni serata è unica”.

Che scaletta si deve attendere il pubblico di Trento?

“Come dicevo prima, in scaletta ci sono tutti i dischi che ho inciso, dagli inizi fino ad oggi, ho cercato di mettere tutte le canzoni a cui tengo di più e che piacciono di più ai fan, voglio divertirmi e voglio soprattutto che si diverta il mio pubblico”.

Quanto è stato importante il Festival di Sanremo per ampliare la sua platea di ascoltatori?

“Direi che è stata fondamentale per tante cose, innanzitutto perché era da sempre un mio sogno e ovviamente è stato fondamentale per arrivare a tutti. Sanremo ti permette davvero di ampliare il tuo pubblico e farti conoscere da tutti quelli che ancora non conoscono la tua musica, perciò è un mezzo di divulgazione incredibile per chi fa l’artista.

Parliamo del corto "A voce nuda", presentato al Festival del cinema a Venezia, a cui lei ha partecipato e del quale ha scritto le musiche.

“È stata un bellissima esperienza, era da molto tempo che sognavo di fare qualcosa nel mondo del cinema e quando mi è stato proposto ho accettato subito, soprattutto per il messaggio che lanciava che trovo molto affine all’anima di Supereroi. Spronare e istruire le persone, soprattutto i più piccoli a chiedere aiuto in un momento di debolezza, dove ci si vergogna e si tende a nascondersi, è un aiuto fondamentale per uscire da certe situazioni. Ammiro molto poi chi con l’arte lancia messaggi soprattutto di questo tipo. Ho avuto anche la possibilità di andare per la prima volta al Festival del Cinema di Venezia dove il corto è stato presentato, ed è stata un’esperienza unica che spero di rifare molto presto.

Come vive il rapporto con i suoi fan?

“Io ho un rapporto stupendo con i miei fan, cerco di tenerli aggiornati attraverso i social sulle cose che sto facendo e sui progetti che ho in cantiere, loro mi scrivono, mi commentano, partecipano moltissimo e mi fanno arrivare tantissimo il loro affetto. Poi mi capita spesso di fermarmi per strada a parlare con la gente che incontro, e che mi trasmette tanto entusiasmo e amore epr la mia musica, è bellissimo"

E il futuro?

“Il prossimo importante appuntamento sarà il 18 novembre per il mio primo concerto al Mediolanum Forum di Assago, è un’emozione incredibile, sarà una grande festa con alcuni ospiti. Poi sto finendo il mio nuovo  disco che uscirà molto presto, non vedo l’ora di farlo ascoltare a tutti”.