TRENTO. Questa mattina, martedì 14 novembre, l'ultimo abbraccio al cantautore trentino Michele Cristoforetti, morto a soli 36 anni a causa di una forma particolarmente aggressiva di leucemia.

La cerimonia funebre è in programma alle 11, nella chiesa del Sacro Cuore, a Padova, città nella quale l'artista viveva da qualche tempo e dove era ricoverato in ospedale, dopo un delicato intervento chirurgico.

In questi giorni si rincorrono i messaggi di dolore e i ricordi commossi di Michele, che era nato ad Avio il 14 gennaio 1987.

Nel suo ultimo post su Facebook, datato 1° novembre, il cantautore ricordava di aver completato il nuovo album, intitolato Esagerato: "Non mi aspettavo di pubblicare un album dall'ospedale ma la vita è davvero strana! Questo è un album a cui tengo particolarmente e voglio dedicarlo a voi che mi siete stati vicini durante tutto il mio percorso. Grandi! Vi abbraccio forte".

E una settimana prima raccontava in un altro post: “Nonostante la sfida della malattia, ho dedicato tempo e tutta la mia energia per completare questo nuovo album. Il 31 affronterò quella del trapianto di midollo. Il sostegno e l'affetto di tutti voi sono stati la mia forza durante questo percorso difficile, vi son davvero grato per il vostro amore e supporto”.

Cristoforetti era molto noto e apprezzato, aveva all'attivo oltre 500 concerti e nel 2021 ha dedicato il brano “Come stai (per te Chico)” a Chico Forti, ex produttore televisivo e velista italiano detenuto in un carcere della Florida. Lo stesso Chico Forti e i suoi familiari hanno diffuso messaggi di profondo cordoglio e di vicinanza.

Cristoforetti, ospite anche al Live Box di Casa Sanremo, nel 2022 aveva vinto Euregio Rock, conquistando così la possibilità di esibirsi sul palco per l’apertura del Vasco Live 2022 a Trento (nella foto in alto, scattata da Paolo Pedrotti), Milano ed Ancona.

Oggi, in molti, a Padova, per un addio che non finirà qui, ma che risuonerà per sempre nella musica di Michele.