Festival dell’Economia 2025, fissate le date: appuntamento dal 22 al 25 maggio
Confermata quindi la scelta dell’ultimo week end di maggio: una scelta vincente, varata già dal 2023 dagli organizzatori Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing in accordo con la Provincia di Trento, che, insieme all’elevata qualità dei contenuti e al prestigio degli ospiti, ha contribuito ad ottenere una straordinaria partecipazione di pubblico alla manifestazione che ha raggiunto la cifra record di oltre 40.000 persone in 4 giorni
TRENTO. A un mese dalla chiusura della 19° edizione il Festival dell’Economia di Trento ufficializza le date dell’edizione 2025: il popolo dello scoiattolo si riunirà nel capoluogo trentino da giovedì 22 a domenica 25 maggio. Confermata quindi la scelta dell’ultimo week end di maggio: una scelta vincente, varata già dal 2023 dagli organizzatori Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing in accordo con la Provincia di Trento, che, insieme all’elevata qualità dei contenuti e al prestigio degli ospiti, ha contribuito ad ottenere una straordinaria partecipazione di pubblico alla manifestazione che ha raggiunto la cifra record di oltre 40.000 persone in 4 giorni.
Nel frattempo, arriva sulle piattaforme il podcast 'Le Grandi voci del Festival dell’economia 2024', un percorso ragionato ai grandi temi affrontati nel corso della kermesse 2024 attraverso le voci dei suoi principali protagonisti, dai Premi Nobel per l’Economia Michael Spence, Edmund Phelps e James Heckman a quelli per Pace Tawakkol Karman e Muhammad Yunus, dagli economisti nazionali e internazionali ai maggiori esperti di geopolitica, fino alle riflessioni del Cardinale Zuppi.
Fedele al tema dell’edizione 2024, “Quo Vadis. I dilemmi del nostro tempo”, le puntate del podcast realizzato dal Sole 24 Ore e Radio 24 offrono ogni settimana, al martedì fino a fine settembre, una chiave per comprendere e per rispondere ai grandi dilemmi che l’attualità ci pone. Crisi globali e nuovi equilibri, guerre e religioni, cambiamenti climatici e intelligenza artificiale, PNRR, imprese e transizione energetica, demografia e nuovi modi di abitare, autonomie regionali e immigrazione, teorie economiche e felicità