Musica

La cantante roveretana Cristel Dalrì: “Il mio sogno è cantare per papa Francesco”

Ha lanciato il nuovo singolo "Maria Regina degli Angeli Custodi", brano accordato a 432 Hz per risuonare in armonia con le vibrazioni naturali della Terra con il quale vuole trasmettere un messaggio universale di amore e speranza

TRENTO. Da "Come saprei" di Giorgia nel 2004 e "The power of love" di Céline Dion, con il quale vinse nel 2007 la prima edizione del festival "Trento Incanta", ai brani inediti "Chissà" e "Questa sono io". Cristel Dalrì, nata a Rovereto nel 1987, coltiva da sempre quella passione per il canto che, dopo i primi successi sulle orme di grandi cantanti italiane e straniere, l'ha portata sul palco di molti festival e concorsi canori nazionali e in trasmissioni tv. Ora ha lanciato il nuovo singolo "Maria Regina degli Angeli Custodi", brano accordato a 432 Hz per risuonare in armonia con le vibrazioni naturali della Terra con il quale vuole trasmettere un messaggio universale di amore e speranza, arrivando forse, un giorno, a incantare anche Papa Francesco.
Cristel, come è nato il sogno di diventare una cantante?
È sempre stato un mio desiderio, la mia passione per la musica nasce fin da piccola. Ho iniziato a cantare le canzoni di Cristina D'Avena, Lo Zecchino D'Oro e Non è la Rai. Giorgia, Laura Pausini, Céline Dion, Whitney Houston e Gloria Gaynor mi hanno ispirata e accompagnata.
All'inizio della sua carriera dichiarò proprio a l'Adige che suo padre Sergio desiderava diventasse "un'interprete raffinata che rapisce e incanta il pubblico".
Era il mio fan numero uno, mi accompagnava ai vari concorsi ed era molto orgoglioso ed entusiasta delle mie esibizioni. Sì, penso di esserci riuscita, il mio percorso artistico è in costante crescita e ricco di grandi soddisfazioni. Accanto a hit internazionali, ho sempre interpretato le mie canzoni inedite, tra le quali "Irresistibile" che ha fatto da apripista al mio album "Sono una. .. Irresistibile", e "Autunno", brano in stile jazz che mi ha permesso di arrivare tra i finalisti di Sanremo Giovani.
Ora è disponibile su tutte le piattaforme digitali la canzone dedicata a Maria Regina degli Angeli Custodi: suono fresco e testo profondo.
La poesia che l'ha ispirata è di mia madre Letizia Caproni, è una preghiera rivolta al Cielo scritta durante il periodo del Covid e siamo riusciti a musicarla grazie alla maestria del compositore, arrangiatore e fonico veronese Deijan. Non mi considero una cantante cristian-pop, ma il desiderio di cantare questa canzone, che interpreterò anche in inglese, è nato dal mio sentimento di fede cristiana e spero che venga conosciuta a livello internazionale e doni pace e serenità alle persone che soffrono. «Con questa voce canterò e tu mi capirai/con tutta l'anima che ho e avrò... ti cercherò e ti troverò». Che rapporto ha con la fede?
La fede è sempre stata importante nella mia vita e, come mi piace ricordare, "Dio mi ha dato voce per cantare, e cantare significa amare, sognare, trasmettere tutte le mie emozioni", soprattutto a chi è solo».
Con la sua melodia accattivante il brano riporta alle atmosfere della Giornata mondiale della Gioventù.
Uno dei miei più grandi sogni è di potermi esibire davanti a Papa Francesco, magari proprio con questa canzone.

comments powered by Disqus