Maccari: un brianzolo guiderà Mezzacorona
Dopo la cugina concorrente Cavit (che ha rubato Enrico Zanoni all'Amaretto di Saronno, e non se n'è affatto pentita), anche Mezzacorona si affida ad un manager lombardo (proveniente dalle multinazionali alimentari ma senza un curriculum specifico sul vino) per gestire la delicata fase della transizione da una società quasi familiare (la Rizzoli dynasty) ad un'azienda capitalistica moderna con un mezzo piede - attraverso la Nosio spa - nella piccola Borsa di Milano. Mentre Fabio Rizzoli annuncia che cambia vita e andrà a svernare nella calda terra di Sicilia, il presidente Luca Rigotti ha annunciato ieri che sarà Fabio Maccari, 54 anni, brianzolo, ingegnere, sposato con tre figli, il nuovo direttore generale del gruppo (148,7 milioni di fatturato, 46 milioni di bottiglie, quinta azienda italiana del settore)
Dopo la cugina concorrente Cavit (che ha rubato Enrico Zanoni all'Amaretto di Saronno, e non se n'è affatto pentita), anche Mezzacorona si affida ad un manager lombardo (proveniente dalle multinazionali alimentari ma senza un curriculum specifico sul vino) per gestire la delicata fase della transizione da una società quasi familiare (la Rizzoli dynasty) ad un'azienda capitalistica moderna con un mezzo piede - attraverso la Nosio spa - nella piccola Borsa di Milano.
Mentre Fabio Rizzoli annuncia che cambia vita e andrà a svernare (e a continuare a lavorare) nella calda terra di Sicilia (dove il gruppo ha grandi tenute ed eccellenti vini) il presidente Luca Rigotti ha annunciato ieri che sarà Fabio Maccari, 54 anni, brianzolo, ingegnere, sposato con tre figli, il nuovo direttore generale del gruppo (148,7 milioni di fatturato, 46 milioni di bottiglie, quinta azienda italiana del settore).
Lo storico cambio della guardia avverrà il prossimo 22 dicembre, in occasione dell'assemblea generale ordinaria dei soci della cooperativa e capogruppo Mezzacorona sca.
Il comunicato ufficiale del gruppo recita: «Alla luce di tutto quello che Fabio Rizzoli ha realizzato, nella sua lunga carriera, per il Gruppo Mezzacorona, per tutti i soci ed i collaboratori, portando l'azienda dal 1971 ad oggi a diventare una tra le imprese leader nel settore vitivinicolo in Italia e ad alto livelli internazionali, il presidente Luca Rigotti, nel ringraziarlo personalmente e a nome di tutti, gli ha chiesto di rimanere parte attiva nel Gruppo ricoprendo le cariche di consigliere della Nosio spa e di delegato per lo sviluppo e la messa a regime definitiva del Progetto Sicilia».
Il nuovo dg Maccari ha 27 anni di esperienza maturati nel mondo dell'agroalimentare ricoprendo una ampia gamma di posizioni dirigenziali. Nel 1985 inizia il suo percorso in Simmenthal, azienda che successivamente entra a far parte del Gruppo Kraft, impegnandosi attivamente nel marketing e via via in ruoli di crescente importanza nell'ambito commerciale Italia. Sempre all'interno dello stesso Gruppo, occupa la posizione di direttore per i mercati internazionali per tutte le specialità alimentari tipiche italiane Kraft sotto i marchi Negroni, Invernizzi e Fini. Nel 1997 entra in Unilever, nel settore dell'olio d'oliva, per le attività internazionali del marchio Bertolli. Nel 2000 viene nominato dg e poi ad della Minerva, oleificio di Beppe Gasparini. Avvia un percorso di razionalizzazione aziendale prima e di crescita poi che porterà all'acquisizione da Nestlè del marchio Sasso nel 2003, all'ingresso nel 2005 di un grande gruppo internazionale, successivamente all'acquisizione di Carapelli nel 2006, marca leader in Italia, ed infine nel 2009 all'acquisizione da Unilever di Bertolli, marca leader. Ultimamente, per lo stesso gruppo dalla sede centrale di Madrid, ha ricoperto il ruolo di chief operating officer operativo per tutte le attività produttive, logistiche e degli acquisti. È stato vicepresidente Assitol, associazione delle industrie olearie.
Dall'olio al vino, è sempre dieta mediterranea, e business globale. In bocca al Nosio, ingegner Maccari.