Cooperfidi, conti rimangono positivi
Energia e fiducia nel futuro. Le due parole sono state pronunciate oggi pomeriggio alla sala don Guetti in via Segantini durante l’assemblea di Cooperfidi. Nel corso del 2012 ha garantito finanziamenti per 26 milioni 436 mila euro. Le domande di garanzia presentate nel 2012 sono state 164, per un importo di 20,3 milioni, a fronte di finanziamenti richiesti per 38,7 milioni. Inoltre sono stati deliberati da Cooperfidi rinnovi e riesami di 158 posizioni per complessivi 15,5 milioni di euro di garanzie
TRENTO – Energia e fiducia nel futuro. Le due parole sono state pronunciate oggi pomeriggio alla sala don Guetti in via Segantini durante l’assemblea di Cooperfidi. Un momento di incontro e di confronto tra i soci e chi guida il consorzio garanzia fidi per approvare il bilancio di un anno di attività.
“Energia e fiducia sono fondamentali per affrontare la crisi e uscirne al meglio e per migliorare le nostre aziende – è stato osservato dal presidente (riconfermato) Renzo Cescato affiancato dai vice Lino Piva e Silvano Rauzi e dal direttore Claudio Grassi – Importante anche perseguire l’innovazione di prodotto e di processo, cercando nuovi mercati, aumentando ove necessario le dimensioni aziendali, se occorre riconvertendosi a nuove produzioni, evitando di illudersi che, tra qualche tempo, tutto tornerà come prima”.
“Cooperfidi – ha affermato l’assessore provinciale Alessandro Olivi - è uno dei capisaldi del movimento cooperativo ma anche interlocutore concreto, affidabile, nel rapporto tra le imprese cooperative e le istituzioni come la Provincia Autonoma di Trento. In una fase come l'attuale credo sia importante che i consorzi fidi facciano sinergia tra di loro”.
Il presidente della Cooperazione Trentina Diego Schelfi ha espresso un forte richiamo al senso di coraggio che non deve mancare alla cooperazione. “Noi siamo sistema forte per il Trentino e dobbiamo buttare il cuore oltre l'ostacolo. Siamo un sistema a rete, dobbiamo esercitare la nostra responsabilità e dobbiamo farlo in modo solidale. Giudico positiva l'apertura con i confidi locali”.
Il nuovo consiglio
Confermato il presidente Renzo Cescato, i nuovi consiglieri eletti dall’assemblea sono 4 su 9: Michele Ballardini (vicepresidente della Famiglia Cooperativa Giudicarie di Tione, al posto di Adelio Iob), Mariano Failoni (presidente Consolida, al posto di Michele Tait), Paolo Torresani (presidente coop Lago Rosso, sostituisce Renato Zanella) e Daniele Scandella (coop Risto 3, al posto di Sergio Vigliotti). Confermati per il settore agricolo Ennio Magnani, Silvano Rauzi, Luca Rigotti, e per il consumo Lino Piva.
Confermato il collegio sindacale: presidente Giorgio Fiorini, sindaci Mario De Zordo e Mauro Zanella
Garanzie erogate
Nel corso del 2012 ha garantito finanziamenti per 26 milioni 436 mila euro. Le domande di garanzia presentate nel 2012 sono state 164, per un importo di 20,3 milioni, a fronte di finanziamenti richiesti per 38,7 milioni. Inoltre sono stati deliberati da Cooperfidi rinnovi e riesami di 158 posizioni per complessivi 15,5 milioni di euro di garanzie.
Cooperfidi, come intermediario vigilato da Banca d’Italia, è tenuto a svolgere istruttorie rigorose nella propria attività di concessione del credito. “Anche se non rileviamo particolari difficoltà di accesso al credito per i nostri soci – è stato evidenziato - la rallentata dinamica dei nuovi investimenti e delle nuove iniziative, ha portato ad una riduzione delle garanzie in essere a fine esercizio, che passano dai quasi 125 milioni di fine 2011 ai poco più di 114 milioni di euro a fine 2012. Le garanzie in essere a fine anno fronteggiano finanziamenti per complessivi 187 milioni di euro”.
Gestione di fondi pubblici
Cooperfidi gestisce, ai sensi di leggi provinciali e convenzioni, alcuni strumenti agevolativi a favore dei soci e dei settori di riferimento.
Nel dettaglio: contributi Legge Provinciale 6/99 alla cooperazione (nel 2012 sono state presentate a Cooperfidi 69 domande per investimenti pari a 9,2 milioni); contributi Legge Provinciale 17/93 alla cooperazione, contributi all’agricoltura, Fondo immobiliare, Fondo di rotazione della Legge Provinciale 36/1988 (estinto con l’incasso delle rate dei finanziamenti scadute il 30 giugno 2012).
Ricerca e sviluppo
Cooperfidi è attiva nella ricerca di soluzioni innovative (oltre l’ordinaria operatività) a favore di specifici settori in crisi.
Nel 2012, sono state stipulate convenzioni ad hoc per l’anticipo dei contributi della Provincia Autonoma di Trento e per il settore dell’avicunicoltura. Il sostegno si è concretizzato nell’erogazione di garanzie per mutui agevolati, assistiti da abbattimento oneri finanziari, nei limiti stabiliti dalla Comunità Europea.
E’ stata rinnovata la convenzione ordinaria con le Casse Rurali Trentine adottando un testo unitario assieme agli altri confidi trentini.
A fine 2012 il patrimonio netto di Cooperfidi (1151 soci) ammonta a quasi 77 milioni di euro, con un incremento rispetto al dato di fine 2011 del 5,59%. Utile di 2.169.636 euro.
Altre attività
Cooperfidi ha sviluppato diverse attività finanziarie contenute sotto l’aspetto economico, ma importanti per i riflessi sociali, a favore dei soci.
La prima: concessione di finanziamenti diretti. Qui, Cooperfidi ha sottoscritto una convenzione con il Sait al fine di erogare, con mezzi propri, mutui a tassi agevolati a Famiglie Cooperative che presentino piani di sviluppo validati dal Consorzio delle cooperative di consumo trentine.
Alla fine del 2012 il totale dei mutui ammonta a 36 per un controvalore complessivo di 3 milioni 869 mila 102 euro. Cooperfidi, inoltre, ha contribuito all’apporto di liquidità a società partecipate attraverso il “finanziamento soci” per un totale a fine esercizio di poco inferiore ai 6 milioni di euro.
Il secondo: garanzie commerciali. In qualità di intermediario finanziario, Cooperfidi, ha prestato nell’interesse di soci, in particolare società cooperative, direttamente a favore di terzi (generalmente enti pubblici) delle fideiussioni aventi natura commerciale per un importo che a fine esercizio si è attestato a 7 milioni 146 mila euro.
Il terzo: assunzione di partecipazioni. Nel corso degli anni, Cooperfidi ha acquisito partecipazioni, connesse e strumentali all’attività svolta, classificate in “istituzionale e funzionale”, di “promozione e sviluppo”, di “carattere strategico”.
Inoltre Cooperfidi ha contribuito con uno stanziamento di quasi 1 milione 300 mila euro alla prima tranche del Fondo ad alimentazione mista pubblico-privato gestito da Promocoop Trentina spa. Fondo diretto a consolidare, sotto il profilo patrimoniale, cooperative che realizzano iniziative di sviluppo. Gli interventi cofinanziati da Cooperfidi hanno durata quinquennale.