Whirlpool, i sindacati: incontro inutile
«L'incontro di stamane con i vertici di Whirlpool Emea è stato del tutto interlocutorio. I manager presenti in Confindustria ci hanno presentato alcuni dati aggiuntivi rispetto a quelli forniti fino a qui dall'azienda, ma questi non sono stati certo decisivi per analizzare i contorni del piano industriale e per comprendere le ragioni che hanno spinto Whirlpool a voler chiudere lo stabilimento di Spini di Gardolo». È il commento del segretario generale della Fiom Cgil del Trentino
TRENTO - «L'incontro di stamane con i vertici di Whirlpool Emea è stato del tutto interlocutorio. I manager presenti in Confindustria ci hanno presentato alcuni dati aggiuntivi rispetto a quelli forniti fino a qui dall'azienda, ma questi non sono stati certo decisivi per analizzare i contorni del piano industriale e per comprendere le ragioni che hanno spinto Whirlpool a voler chiudere lo stabilimento di Spini di Gardolo. Non si è trattato di notizie significative. Potremmo quasi dire che oggi si è perso tempo».
Con queste parole il segretario generale della Fiom Cgil del Trentino, Roberto Grasselli, commenta l'esito dell'incontro di stamane in Confindustria tra Fim Fiom Uilm del Trentino, la rsu aziendale e i vertici di Whirlpool che dovevano illustrare i contenuti del piano industriale.
«Non siamo entrati nel dettaglio – spiega il sindacalista della Fiom – delle performance delle singole linee di prodotto. Senza ulteriori dati è difficile giudicare le strategie di Whirlpool. Per questo attendiamo l'incontro di domani con l'amministratore delegato Davide Castiglioni. A lui chiederemo maggiori ragguagli e verificheremo la possibilità di modificare le decisioni assunte da Whirlpool per mantenere in tutto o almeno in parte le linee produttive a Spini di Gardolo».
«Intanto – conclude Grasselli – tra i lavoratori aumenta la preoccupazione e la tensione. Fanno sempre più fatica a comprendere le ragioni di questa scelta a fronte dei sacrifici personali di cui si sono fatti carico fino ad oggi per rendere sempre più competitiva la loro fabbrica».
Proprio per discutere di questo, domattina a Spini di Gardolo, a partire dalle 8 del mattino, si terrà un'assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori di Whirlpool. Come accaduto stamane, anche domani durante la mattina potranno essere attuate nuove forme di mobilitazione e di sciopero.
Nel pomeriggio, verso le 14, è poi programmato il vertice in Provincia tra la Giunta provinciale, l'amministratore delegato di Whirlpool e le organizzazioni sindacali.