Ex lavoratori Whirlpool, aiuti dall'Unione Europea
Primo via libera dall'Europarlamento agli aiuti Ue per gli ex lavoratori dello stabilimento della Whirlpool in provincia di Trento e per quelli di Fiat a Tychy in Polonia. La commissione bilanci ha dato il suo ok alla proposta della Commissione Ue di assegnare rispettivamente 1,89 milioni di euro ai 608 lavoratori licenziati dalla Whirlpool e dai suoi fornitori locali in Trentino, e 1,26 milioni per i 777 lasciati a casa nel Sud della Polonia.
I finanziamenti europei, che vengono dal Fondo europeo di aggiustamento alla globalizzazione, andranno per aiutare gli ex dipendenti a trovare un altro lavoro, tramite corsi di formazione, aggiornamento, assistenza nel cercare un nuovo impiego e sostegno per la creazione di imprese. L'ok definitivo dell'Europarlamento è atteso la prossima settimana durante la sessione plenaria, così come quello del Consiglio Ue.