Trenta Spa, accordo per forniture di energia fuori regione
Al via il progetto di Confcooperative per la costituzione di cooperative di utenza per accrescere il potere di acquisto e ridurre l’incidenza delle bollette sui bilanci delle famiglie. Si tratta di «una rete nazionale di cooperative di utenza che taglino la bolletta energetica delle famiglie italiane con sconti sulla fornitura di energia elettrica e su quella del gas. Ed è solo l’inizio», ha detto Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, che ha siglato il protocollo con la società trentina Trenta Spa. Si parte in nove province (Asti, Piacenza, Bologna, Modena, Ferrara, Ravenna, Firenze-Prato, Brescia e Agrigento) e in una regione, l’Umbria.
In ciascuna di queste realtà stanno per costituirsi cooperative di utenza per arrivare, entro breve, a coprire l’intero territorio nazionale.
La fornitura di energia e gas sarà garantita da Trenta, società del Gruppo Dolomiti Energia, operatore primario dedicato al mercato residenziale, con cui Confcooperative, attraverso la società Power Energia, ha sottoscritto un protocollo d’intesa che prevede oltre a prezzi di vantaggio una serie di servizi complementari per i soci utenti.
«Dedichiamo da sempre - ha detto Marco Merler, amministratore delegato di Trenta - grande attenzione alla sostenibilità ambientale. La nostra società presenta un ‘mix energeticò che proviene al 100% da fonti rinnovabili, in particolare grazie alle centrali idroelettriche del gruppo.
L’accordo siglato con Confcooperative nasce anche grazie alla grande tradizione cooperativa presente nel territorio trentino e consente di coniugare il rispetto dell’ambiente con un vantaggio economico concreto per i soci di Confcooperative».