Inps, la proposta di Tito Boeri reddito minimo per gli over 55
L’Inps presenterà a giugno una proposta per introdurre «un reddito minimo garantito per le persone tra i 55 e 65 anni». Lo ha detto il presidente Tito Boeri durante un convegno all'Università Bocconi. «Non credo che dare loro un trasferimento, che sarà basso - dice - li esponga al rischio di non mettersi in cerca di un lavoro». Si tratta di persone che «difficilmente trovano un nuovo impiego (solo il 10%)».
Secondo il numero uno dell'Inps è la povertà «il dato più allarmante» provocato dalla recessione in Italia. «La povertà in Italia durante questa grande recessione è aumentata di un terzo» spiega il direttore scientifico del Festival dell'Economia di Trento «ha interessato le fasce più giovani, ma anche le persone tra 55 e 65 anni. Questa è una nuova emergenza per il Paese che si è aggiunta a quella giovanile».
E ha aggiunto: «Non è affatto vero che quando ci sono degli shock così pesanti la povertà inevitabilmente debba aumentare. Dalla povertà ci si può tutelare con strumenti di protezione sociale, come il reddito minimo». Ma l'Italia «è l'unico Paese in Europa a non avere questi strumenti. Anche la Grecia, seppure in via sperimentale si è dotata di uno strumento di questo tipo».
[ladige_embed_node type="video"]410681[/ladige_embed_node]