Unicredit, dopo aver ottenuto all’asta Tltro della Bce dello scorso 19 marzo 7,4 miliardi di euro per il nostro Paese, si propone di potenziare ulteriormente l’attività creditizia di supporto a imprese e famiglie del Trentino Alto Adige. In poco più di tre mesi la banca ha esaurito i 7,75 miliardi raccolti dalla Bce all’asta del 18 settembre, destinando 150 milioni al sostegno dell’economia regionale. Ora si parte con la seconda edizione del programma «Valore Europa».

In Trentino Alto Adige le operazioni finanziate hanno riguardato trasversalmente tutti i comparti economici, con un focus particolare sul settore manifatturiero locale, che ha così portato a termine numerosi investimenti di natura produttiva. «Prosegue in tutto il Trentino Alto Adige la nostra azione di stimolo al sistema produttivo e alle famiglie - dichiara Marco Martincich, responsabile di area di Unicredit – Riteniamo che la nostra azione possa aiutare a sbloccare investimenti, sinora rimandati a causa delle scenario ancora incerto».

«Valore Europa» comprende una linea investimenti, con finanziamenti a tasso agevolato grazie al minor costo del denaro Bce, una linea crescita, in partnership con Fondo Centrale di Garanzia e Confidi, una linea sostenibilità per gli investimenti delle famiglie: prestiti per la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione energetica a tassi competitivi.