Equitalia, da nuove rate possibile recupero 3,7 mld
I nuovi piani di rateizzazione consentono fino a un massimo di 72 nuove rate mensili
Arriva una nuova possibilità per accedere alle rateizzazioni dei debiti fiscali. Il dl Enti locali, approvato martedì in via definitiva al Senato, apre una finestra di 60 giorni per i contribuenti decaduti, che avevano ottenuto dilazioni dei pagamenti ma hanno poi perso questo beneficio dopo aver saltato alcuni versamenti. Ora potranno essere ammessi a nuovi piani di rate, anche senza versare interamente al momento della domanda gli arretrati scaduti.
Secondo fonti di Equitalia, oltre 88mila contribuenti potrebbero cogliere questa nuova opportunità, che porterebbe le casse dello Stato a recuperare 3,7 miliardi di euro. Le stime si basano su quanti avevano aderito alle possibilità di riaprire le rateizzazioni di luglio 2014, marzo e ottobre 2015, ma poi sono nuovamente decaduti. I numeri potrebbero però essere molto superiori, perché questi dati non tengono conto di chi ha perso il diritto alle dilazioni prima dell’estate 2014.
Complessivamente le riammissioni alle rateizzazioni di Equitalia ancora in essere degli ultimi due anni riguardano 109.746 debitori e l’operazione si è rivelata un affare anche per l’erario, che sta recuperando con il pagamento delle rate 2,225 miliardi.
Per accedere alle nuove rate è necessario presentare domanda entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge. Il cronometro parte, quindi, il giorno dopo la pubblicazione del dl Enti locali nella Gazzetta ufficiale, che è attesa entro il 23 agosto. I nuovi piani di rateizzazione consentono fino a un massimo di 72 nuove rate mensili.