«La Cina è sempre più centrale nelle politiche di promozione del governo italiano e sul vino i primi effetti positivi cominciano a manifestarsi. Il +28,1% di export di vino made in Italy fatto segnare nei primi sette mesi di quest'anno ci proietta a fine anno verso un valore delle vendite di quasi 120 milioni di euro, ben oltre la soglia dei 100 milioni mai raggiunta prima».

Lo ha detto ieri a Shanghai il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani in occasione del Tmall 9.9 Global Wine&Spirits Festival di Alibaba, al quale prendono parte 50 cantine italiane tra cui la trentina Mezzacorona. La crescita italiana in Cina a luglio 2016 è in termini percentuali per la prima volta la più alta rispetto a tutti gli esportatori mondiali di vino.