L’avvio di nuove collaborazioni nel settore industriale, culturale e della protezione dell’ambiente e l’attivazione di un accordo di partnership tra la regione ceca di Pilsen e il Trentino.

Di questo si è parlato nel corso dei colloqui fra il governatore Josef Bernard e la delegazione guidata dall’ambasciatore italiano a Praga, Aldo Amati, e dal presidente della Camera di Commercio e dell’Industria italo-Ceca, Gianfranco Pinciroli.

Incontrando il sindaco della città, Martin Zrzavecky, Amati e il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Giovanni Sciola, hanno menzionato una serie di eventi - fra concerti, giornate della gastronomia italiane e festival del cinema - con cui l’Italia vorrebbe presentarsi a Pilsen nel corso del 2017.

«Quest’anno - ha detto Amati secondo quanto riferisce la Cciaa italo-ceca - vogliamo concentrarci in Repubblica Ceca su due territori, Brno e Pilsen, che è stata Capitale della Cultura Europea di grande successo».

«La regione di Pilsen può vantare un forte tessuto industriale e una posizione strategica tra Praga e la Baviera - ha sottolineato dal canto suo Pinciroli - la città di Pilsen è una tra le più dinamica in Repubblica Ceca con incubatori di start-up, nuove zone industriali e una viva scena culturale», in grado di «attrarre nuovi investimenti dall’Italia e attivare nuove collaborazioni economiche tra le aziende italiane e quelle ceche».