Un vivaio per imprenditori e professionisti, nasce così il Business Club Trentino, un gruppo con incontri a scadenza bi-mensile “ …dove ognuno può mettere in evidenza le proprie competenze e caratteristiche di unicità, dove si possono consolidare dei veri rapporti d’affari e soprattutto confrontarsi, consigliare, imparare dalle esperienze di altri”.

Il loro motto? “Passaparola...La miglior referenza per il business”.

L’idea nasce dal socio fondatore e presidente dell’associazione, Ivo Daldin, capace in breve tempo di mettere insieme un team e coinvolgere, attraverso l’associazione non lucrativa Business Club, una cinquantina di imprenditori e professionisti, sin nei primissimi due incontri svoltisi a Trento a partire dal mese scorso. Viste le numerose richieste, l’iniziativa a breve si espanderà nella città di Verona.

“Sono principalmente una persona ambiziosa e amo pensare che ogni cosa che faccio possa diventare un valore aggiunto per il prossimo. Un altro aspetto fondante della mia vita sono le relazioni umane, credo che ogni persona abbia in dote delle qualità uniche e straordinarie, seppur talvolta non trovano espressione, forse per carenza di determinazione. Costruire un ambiente fertile dove far accelerare la nascita delle immense opportunità e vantaggi del condividere la propria specialità, è ciò che pratico costantemente. La mia attività professionale si traduce in tre elementi consolidanti: consulenza, formazione e vendita”, così si descrive Ivo Daldin.

E come è nato esattamente il progetto, Ivo?

“Il Business Club nasce dalla sollecitazione di due amici, che mi avevano chiesto il supporto per organizzare al meglio una infrastruttura di condivisione delle informazioni per consolidare rapporti e opportunità, in seguito a incontri organizzati tra professionisti. Essendo presenti innumerevoli strumenti di grande efficacia per questo, mi sono limitato a una attenta selezione, mentre ho investito molto tempo nell’articolare i principi e strutturare alcuni  contesti di valore per offrire le maggiori opportunità per gli ospiti di queste tipologie di incontro”.

Quindi chi sono le persone che compongono il Suo team?

“I soci fondatori del Business Club - associazione no profit - insieme a me sono Stefano Maschi, Alexandra Puiu, Mascia Baldessari, al tempo stesso vi sono altre straordinarie persone artefici di questo progetto, chiamate a ricoprire i vari ruoli organizzativi richiesti, ognuno con il proprio entusiasmo e in forma volontaria”.

Quali sono secondo Lei i principi fondativi più importanti del vostro gruppo?

“Il principio al quale facciamo riferimento è la “glocalizzazione”, la quale ritiene che il fondamento della società in ogni epoca sia stato ed è la comunità locale, concretamente l'interazione degli individui, organizzati in gruppi sempre più allargati presenti su un territorio. Una breve frase di sintesi potrebbe contenere questo; think global, act  local, ovvero pensa globalmente, agisci localmente. Credo che questa logica funzioni soprattutto in un ambiente come quello odierno dove le principali forme di comunicazione sono virtuali, quindi chi ancora crede e investe in progetti dove sviluppare relazioni umane vere ha sicuramente un valore aggiunto in più”.

Che obiettivi ha in concreto quindi il Business Club?

“Strutturare momenti di aggregazione per favorire l’interazione tra i professionisti locali, dove ognuno è chiamato a presentare le proprie competenze, qualità e unicità con lo scopo di estendere la propria rete di conoscenze, costruire rapporti di fiducia e nuove opportunità. La principale attività è rappresentata da appuntamenti con cadenza quindicinale dove si ritrovano i soci e i nuovi ospiti definiti, a ognuno viene dato un breve spazio per presentare i propri servizi e soprattutto le caratteristiche di unicità, seguito da un momento conviviale. Vi sono poi altre tipologie di incontro rappresentate da serate di approfondimento e attività formative su temi ritenuti utili e strategici. Stiamo inoltre costruendo un progetto per la gestione e l’interscambio di risorse, azioni e soluzioni. Il prossimo incontro si terrà mercoledì 26 aprile dalle 20:00 alle 22:00 presso il Maso Franch a Giovo”.