Prezzi Bolzano è la città più cara d'Italia Ma Trento segue al 4° posto: le tabelle Istat
L'Istat ha reso noto oggi i dati relativi all'inflazione dei capoluoghi di regione e delle province autonome, in base ai quali l'Unione nazionale consumatori ha stilato la top ten delle città più care d'Italia in termini di aumento del costo della vita.
In testa alla classifica, Bolzano, dove l'inflazione del 2,6% si traduce in una stangata, per una famiglia di 4 persone, pari a 1406 euro su base annua.
Segue Milano, dove l'inflazione a 2,4 determina un aumento del costo della vita pari a 1232 euro e Venezia, dove il rialzo dei prezzi del 2,5% comporta una maggior spesa annua di 1007 euro.
Ma subito alle spalle c'è Trento, quarta città più cara, con un indice di 2,3, davanti a Firenze.
Sul fronte dell'’inflazione ad aprile si registra un'accelerazione in tutte le grandi città analizzate dall’Istat: ora raggiunge o supera il 2%, la soglia massima di riferimento per le politiche della Banca centrale europea, in undici casi su 29.
Tra i capoluoghi delle regioni e delle province autonome, Bolzano (+2,6%) si conferma la città in cui i prezzi presentano gli incrementi più elevati, seguita da Venezia (+2,5%) e Milano (+2,4%, da +1,8%).
Vedono tassi superiori o uguali al 2% anche Trento (+2,3%), Firenze (+2,2%), Genova (+2,1%), Napoli e Bari (entrambe +2%). A Roma l’inflazione si ferma all’1,6%, così come a Torino, Aosta e Catanzaro, mentre agli ultimi posti ci sono Potenza (+1,4%), Bologna e Ancona (+1,2%).
Nei comuni con più di 150.000 abitanti che non sono capoluoghi di regione, gli aumenti maggiori del 2% riguardano Parma (+2,5%), Messina (+2,4%) e Livorno (+2,3%). Quelli più contenuti toccano invece Brescia e Reggio Calabria (entrambi +1,3%).
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