Itas, nuovo direttore generale è Agrusti, ex Rai e Generali
È finito oggi il braccio di ferro per la nomina del nuovo direttore generale Itas, dopo lo scandalo che ha travolto il precedente, Ermanno Grassi: il nome è quello che si fa ormai da settimane, Raffaele Agrusti, caldeggiato dal presidente Giovanni Di Benedetto ma non gradito da altri che preferivano fra l'altro una successione interna.
Oggi, dunque, dopo due sedute finite senza decisioni, la formalizzazione nel consiglio di amministrazione di Itas Mutua - riunito a Trento - della scelta del manager che ricopriva ora il ruolo di direttore finanziario della Rai.
In una nota si legge: «Il cda ha anche nominato Alessandro Molinari vicedirettore generale. Una scelta fortemente condivisa dal Consiglio per dare continuità all’operato della Compagnia con una figura interna che saprà supportare nel migliore dei modi il nuovo direttore fondando una struttura direzionale coesa».
Il consiglio ha altresì costituito all’unanimità, su proposta del presidente, un comitato per le questioni di revisione di governance composto dal giurista e vicepresidente avvocato Gerhart Gostner, dai consiglieri Dino Negrin, Fabrizio Lorenz, Peter Luetke-Bornefeld, Giancarlo Bortoli e Alessandro Trevisan.
Raffaele Agrusti (nella foto), per trent'anni manager in Assicurazioni Generalii e fino al 2013, amministratore delegato di Generali Italia, è nato a Casarsa della Delizia, in provincia di Pordenone, città da cui proviene anche il presidente di Itas, che avrebbe telefonato personalmente al manager per proporgli l'incarico di direttore generale.