Hanno aderito compatti alla sciopero i 16 lavoratori della sede trentina del Sole24Ore.

Lo afferma in una nota il sindacato Slc Cgil del Trentino precisando che la protesta, indetta per tutte le sedi unitariamente da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom, coinvolge i lavoratori grafici e poligrafici.

L’azienda - dice il sindacato - è pronta a ridurre l’organico, tagliando il 30% dei posti di lavoro, cioè 236 persone, e chiudere alcune sedi in Italia, tra cui anche quella di Trento. Una decisione che Slc del Trentino giudica «assurda e in forte contraddizione con il piano di riorganizzazione del Sole24Ore».

«Ci è stato prospettato un piano che prevede un potenziamento dell’area fiscale e legale - sottolinea la segretaria trentina della Slc Cgil, Claudia Loro - e contemporaneamente sono pronti a chiudere la sede di Trento, che è la punta di diamante di questo settore. È assurdo anche perchè quella trentina è una sede in attivo, può contare su professionalità esperte. Abbiamo chiesto e continueremo ad insistere sul riconoscimento di questa specificità. Sarebbe opportuno, però, che anche Confindustria Trento facesse sentire la sua voce. Il Sole24Ore con il marchio Frizzera rappresentano una realtà significativa per il nostro territorio».

Nell’ufficio di Trento nord - ricorda il sindacato - si realizzano le guide fiscali.