Inflazione, prezzi a gennaio +0,3% rispetto a dicembre
A gennaio 2018, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività, al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,3% su base mensile e dello 0,9% su base annua come a dicembre 2017 (la stima preliminare era +0,8%). I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto, ovvero del cosiddetto carrello della spesa, a gennaio salgono dello 0,7% in termini congiunturali e dell'1,3% rispetto all'anno precedente (da +1,5% del mese precedente).
La stabilità dell'inflazione - spiega l'Istat - riflette il rallentamento della crescita dei prezzi degli alimentari non lavorati (+0,4%, da +2,4% di dicembre 2017), dei beni energetici non regolamentati (+2,5% da +4,4%) e dei servizi relativi ai trasporti (+1,3% da +2,8%), i cui effetti sono bilanciati dall'accelerazione dei prezzi degli alimentari lavorati (+2,1% da +0,8%) e degli energetici regolamentati (+6,4% da +3,7% del mese precedente). L'inflazione acquisita per il 2018 è pari a +0,4% per l'indice generale e -0,1% per la componente di fondo.
Lo scorso mese, spiega l'Istat, si registra un marcato calo congiunturale dei prezzi dei trasporti (-1,3%) a cui si accompagna la modesta flessione dei prezzi dei servizi sanitari e spese per la salute (-0,2%). Viceversa, risultano in aumento i prezzi di abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+1,9%), seguiti da quelli di prodotti alimentari e bevande analcoliche e altri beni e servizi (+1,1% per entrambe le divisioni), bevande alcoliche e tabacchi (+0,9%) e comunicazioni (+0,4%). Incrementi di lieve entità si evidenziano infine per i prezzi di ricreazione, spettacoli e cultura (+0,2) e di mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%). Le restanti divisioni di spesa risultano stabili rispetto a dicembre 2017. Su base annua, nove divisioni di spesa presentano prezzi in aumento e tre in diminuzione . Tra le prime, gli incrementi maggiori riguardano l'abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+3,1%, in accelerazione da +1,9% di dicembre 2017), i trasporti e gli altri beni e servizi (entrambi +1,6%, i primi in decelerazione da +2,8% del mese precedente e i secondi in ascesa da +0,6%). Seguono le divisioni di spesa prodotti alimentari e bevande analcoliche, bevande alcoliche e tabacchi, (+1,3% per entrambi, rispettivamente da +1,5% e +0,4% del mese precedente), ricreazione, spettacoli e cultura (+1,2% da +0,5%) e servizi ricettivi e di ristorazione (+1,0% da +1,1%). Variazioni più contenute riguardano l'abbigliamento e calzature (+0,2%) e i mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1).