Zaia: «Holding autostradale con le arterie del Nordest»
La regionalizzazione delle autostradale del nordest è un sogno fisso del presidente del veneto, Luca Zaia, che lo aveva già messo tra i punti del suo programma nel 2010.
«L’holding autostradale - confida Zaia - resta un mio pallino. E questo è un momento storico che ci porta verso un’economia di scala. Pensare di avere un interlocutore unico a livello regionale o del Nordest - spiega - sarebbe il massimo. È un percorso imperio, difficile, però dobbiamo lavorare in questa direzione».
E non è stato un caso l’incontro, nei giorni scorsi, di Zaia con gli altri due colleghi del Friuli Venezia Giulia e del Trentino per mettere giù le basi per una possibile «creazione di questa concessionaria pubblica sia con Autovie Venete con l’amico Max Fedriga (presidente del Fvg ndr) che Trento e Bolzano per l’A22.
In mezzo c’è un’infrastruttura che si chiama Cav che è nostra, che abbiamo noi come Regione Veneto con Anas. Per cui ci sono tutti gli elementi per fare un ragionamento».
Manca all’appello per completare l’opera l’A27 «che è una concessione in mano ad un privato - ricorda Zaia -. Intanto incominciamo a mettere in fila tutte quelle pubbliche, poi possiamo fare dei ragionamenti sul resto».