Allarme della senatrice Testor: «Mancano gli stagionali negli hotel colpa del reddito di cittadinanza»
«Il reddito di cittadinanza, che oggettivamente procura un facile guadagno ai giovani disoccupati, sta producendo forti criticità nel settore del turismo, dove servono per la stagione estiva almeno 12.000 unità di personale aggiuntive da assumere come lavoratori stagionali. Inoltre, per far fronte a questa necessità è urgente ampliare il campo di applicazione dello strumento voucher superando le restrizioni e i limiti previsti dalla normativa vigente».
Lo chiede la senatrice di Forza Italia Elena Testor, che ha presentato un’interrogazione parlamentare ai ministri Luigi Di Maio e Gian Marco Centinaio, sottoscritta da altri senatori di Forza Italia.
«Nel solo Trentino, secondo le stime del direttore degli Albergatori, Roberto Pallanch - osserva Testor - il solo settore alberghiero necessita di un considerevole numero, circa 50.000, tra cuochi, addetti vari, barman, lavapiatti. L’allarme lanciato dagli operatori turistici arriva da tutto il territorio, da Sud a Nord e quest’anno il problema appare ancor più grave perchè molti giovani hanno optato per il reddito di cittadinanza, misura vista come un incentivo a non far nulla».
«È quindi urgente e necessario - conclude Testor - che i ministri e l’intero governo intervengano per superare queste criticità che hanno carattere di grande urgenza, visto che la stagione estiva è già praticamente avviata».