Il giudice: va pagato agli infermieri il tempo per mettersi la divisa
Il tempo necessario agli infermieri per cambiarsi e mettere e togliere la divisa va retribuito e un giudice del lavoro ha dato ragione ai sindacati.
«E’ una sentenza cardine quella del giudice di Macerata, che ha accolto la richiesta di 300 infermieri e operatori sanitari e tecnici promossa dalla Cisl Fp, che chiedevano il pagamento del tempo impiegato per cambiarsi. Il tribunale ha riconosciuto 10 minuti in entrata e 10 minuti in uscita, per ogni turno di lavoro dal 2009 ad oggi come effettivo orario di lavoro e ha disposto il pagamento anche di tutti gli arretrati fino a cinque anni indietro», lo sostiene Giuseppe Pallanch, segretario della Cisl Fp del Trentino, in vista dell’incontro con l’Azienda provinciale per i servizi sanitari previsto per domani.
«Esattamente come a Macerata - commenta il segretario della Cisl Fp - anche noi abbiamo raccolto oltre 300 firme e il tempo usato per indossare e togliere la divisa deve essere riconosciuto come tempo di lavoro e, quindi, va retribuito. Siamo pronti a far riconoscere anche in Trentino quanto dovuto a tutte le lavoratrici e i lavoratori».