Carige, causa dei Malacalza: Fondo Interbancario resisterà, prima udienza il 12 maggio
Consiglio di bilancio oggi per il Fondo interbancario, con un primo passaggio sulla causa di risarcimento per oltre 480 milioni avviata due settimane fa dalla Malacalza Investimenti dopo il riassetto su Carige e l’aumento di capitale della banca ligure da 700 milioni sottoscritto dallo stesso Fitd e dalla trentina Ccb, che ha comportato una diluizione della quota della famiglia dal 27,7 al 2%. Secondo quanto filtrato da fonti finanziarie in merito alla riunione odierna a Milano del consorzio di banche, il Fitd ha dato mandato ai propri legali per la difesa in giudizio, escludendo al momento ogni ipotesi di mediazione con i Malacalza.
La prima udienza per il Fitd sarà il 12 maggio, per l’azione avviata da oltre quaranta piccoli azionisti Carige raccolti attorno a Franco Corti. La settimana dopo si terrà invece la prima udienza dell’azione avviata dai Malacalza, e al momento non è già previsto un accorpamento delle due cause. La sola Carige è stata invece citata in giudizio dai soci risparmio rappresentati dal rappresentante comune Michele Petrera e la prima udienza è fissata il 31 marzo. Questo venerdì 31 gennaio, intanto, si terrà la prima assemblea dopo il cambio di azionariato di Carige, per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione e con l’arrivo del nuovo board, sotto la presidenza di Vincenzo Calandra Buonaura e Francesco Guido come amministratore delegato, si dovrebbe concludere dopo 13 mesi il commissariamento disposto da Bce il 2 gennaio 2019.