Turismo, stagione invernale a picco: presenze a -20%
La stagione invernale 2019/2020 può essere definita una "stagione mancata". Il lockdown imposto agli inizi di marzo per contenere l'epidemia da Covid-19 ha concluso anticipatamente la stagione turistica e ha bloccato le attività collegate. Se fino a febbraio la stagione aveva registrato un andamento molto positivo, le limitazioni agli spostamenti dei mesi successivi hanno inciso pesantemente sul risultato complessivo della stagione. I settori alberghiero ed extralberghiero evidenziano infatti una variazione negativa rispetto allo scorso anno: rispettivamente -19,8% gli arrivi e -18,4% le presenze per l'alberghiero, mentre l'extralberghiero mostra una flessione del 27,1% negli arrivi e del 26,5% nelle presenze. In complesso l'inverno appena trascorso chiude con gli arrivi a -21,1% e le presenze a -20%. I pernottamenti si fermano a 5 milioni e mezzo.